Incendi, scatta il piano di prevenzione. Il Comune di Tivoli chiede 400mila euro per difendere Monte Catillo

La scorsa estate è stata sicuramente una delle più dure almeno per quanto riguarda il fronte incendi. Molti e continui quelli che hanno funestato tutta la zona, creando il panico tra i cittadini e purtroppo anche vittime. Così per cercare di limitare i danni per il prossimo anno e dare una mano ai proprietari dei terreni che devono difendere la proprietà dagli attacchi del fuoco, il Comune di Tivoli ha stilato un progetto dal titolo “Realizzazione di sistemazioni idraulico-forestali in aree a rischio di instabilità idrogeologica e/o erosione all’interno della Riserva di Monte Catillo”, affidato all’architetto Alessandro Panci. Si tratta di uno studio, arrivato a Palazzo San Bernardino lo scorso 24 ottobre, che esplicita progettualità e costi per mettere in piedi un sistema di protezione del territorio, che il municipio intende coprire grazie ai fondi stanziati dalla Regione Lazio proprio a salvaguardia degli incendi boschivi e in difesa dei territori. Si tratta del bando per il “Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”, prorogato a seguito delle numerose richieste pervenute dagli enti interessati a partecipare, al 31 ottobre, per un impegno economico totale pari a 3 milioni di euro. Quello arrivato a piazza del Governo numero 1 vale un impegno di spesa pari a 391.814,49 euro, tutto sulla carta finanziabile. alc