Entrerà in vigore da sabato e fino al 5 marzo il nuovo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte. Spostamenti tra Regioni vietati fino al 15 febbraio anche in zona gialla, istituzione della zona bianca e riapertura dei musei sono le novità principali. Il nuovo decreto eredita dal Dpcm del Natale il diritto di visita a parenti e amici, possibilità riservata a due persone. Anche Roberto Speranza firmerà a breve una nuova ordinanza: 3 Regioni diventano rosse, il Lazio entra per la prima volta in zona arancione.
Dpcm e ordinanza
Il nuovo decreto sostanzialmente ricalca l’ultimo provvedimento firmato prima delle feste con qualche novità. Tra queste c’è l’istituzione della zona bianca, uno step che precede le attuali fasce in cui le uniche restrizioni sono rappresentate dall’uso della mascherina e dal distanziamento sociale; i parametri per accedervi sono 3 settimane consecutive di incidenza di 50 casi ogni 100mila abitanti e un rischio basso. Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi i negozi all’interno di mercati, centri, gallerie e parchi commerciali, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie. Confermato il divieto di spostamento tra le Regioni, anche tra quelle gialle, fino al 15 febbraio. Ancora valida la regola che consente una sola volta al giorno ad un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nella regione, se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa. Consentito il ricongiungimento con il partner, le coppie potranno ritrovarsi nell’abitazione che normalmente condividono. Sarà ancora una volta possibile spostarsi nelle regioni arancioni dai comuni di residenza con una popolazione non superiore ai 5mila abitanti, per una distanza non superiore ai 30 km e mai verso i capoluoghi di provincia. Da lunedì nelle zone gialle e arancioni ripartono le scuole superiori in presenza per il 50%. Chiusi fino al 15 febbraio gli impianti sciistici, ripartono le crociere. Musei aperti, ma solo in zona gialla.
3 Regioni in zona rossa, Lazio in arancione
A breve Roberto Speranza firmerà la nuova ordinanza con le assegnazioni delle nuove fasce. Scatta per la prima volta nel Lazio la fascia intermedia. In zona arancione la limitazione più rilevante riguarda gli spostamenti: non è possibile uscire dal proprio Comune di residenza se non per comprovati motivi lavorativi, di necessità, studio o salute. Chiusi i ristoranti e i bar, consentito solo l’asporto fino alle 22 per i ristoranti e fino alle 18 per i bar.
Sono in arancione anche Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta, Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. Passano in rosso Lombardia, Sicilia e Alto Adige. Sono 6 le Regioni gialle: Campania, Sardegna, Basilicata, Toscana, Provincia Autonoma di Trento, Molise.