Pomeriggio ad alta tensione per la politica di Guidonia Montecelio, alla stessa ora è convocata la riunione di Forza Italia e la direzione cittadina del Pd. A pochi chilometri di distanza, gli azzurri nella sede a ridosso di via Roma, e i democratici nella Federazione zona Tiburtina, discuteranno dei prossimi passi da compiere in vista delle elezioni. All’interno di Forza Italia sarà messo sul tavolo – per la prima volta in maniera ufficiale – il tema del candidato sindaco. Intorno ai criteri, la riflessione di fondo dovrà cercare di tirare fuori il profilo e possibilmente qualche nome, visto che l’obiettivo è arrivare al confronto con i potenziali alleati muniti di una proposta. Il summit avviene a ridosso della notizia politica della mattinata, l’addio cioè di Mirko Benetti alle truppe forziste. Dopo l’uscita del gruppo Lombardo e di Bertucci, un altro nome di peso lascia il partito. Secondo i bene informati, una questione calda sarà la proposta choc avanzata da alcuni settori azzurri: non mettere in lista alle prossime elezioni gli ex consiglieri comunali, chi ha ricoperto cioè un ruolo nell’ultima esperienza di governo. Idea che difficilmente passerà. Intanto simultaneamente si incontreranno i dirigenti del partito democratico. All’ordine del giorno, neanche a dirlo, le primarie che a quanto si apprende saranno solo del Pd, con candidati cioè interni, vista la mancata partecipazione dei papabili alleati. Tant’è che per designare il futuro leader – mentre c’è chi aspetta ancora l’ultima parola di Marco Rettighieri – saranno organizzati banchetti in ogni quartiere, nei week-end e per un mese. Lì sarà possibile iscriversi all’albo degli elettori, passaggio obbligato per votare poi alle primarie. Quanti banchetti, dove, con quali regole, è l’oggetto del vertice democrat del tardo pomeriggio, mentre a livello nazionale accade di tutto e di più. redpol.
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.