“Senso di appartenenza per la nostra Città, al di là di ogni convinzione politica”. Con queste parole Mauro Lamattina, presidente dell’Associazione Museo di Guidonia Montecelio, presenta l’evento in programma mercoledì 26 aprile alle ore 18, nelle sale del Teatro Imperiale: “Unire Cielo e Terra – Le ragioni per l’istituzione di un polo museale dedicato alla fondazione di Guidonia”, questo il titolo del convegno in programma.
“L’idea su cui poggia la nostra associazione e il nostro progetto di un museo civico poggia sulla Storia che raccontano i due poli archeologici presenti nel nostro territorio, quello del Museo Rodolfo Lanciani a Montecelio e quella della Via Cornicolana a Setteville. Musei d’eccellenza, che raccontano il passato remoto del nostro territorio. Il nostro obiettivo è invece creare un Museo Civico che vada a raccontare il passato che possiamo definire recente dell’intero territorio di Guidonia Montecelio, che merita di essere documentato, raccontato e tramandato alle attuali e alle future generazioni”, spiega il Presidente.
E molto c’è da raccontare. “L’aeroporto Alfredo Barbieri, la DSSE, la Città di Fondazione, il Travertino e le Acque Albule, il tutto con l’aggiunta di una una sezione didattica di Scienze Naturali, con particolare riguardo a quanto presente nel nostro territorio”.
Il tavolo di presidenza del convegno vede la presenza di personalità importanti nel campo della Storia e della Cultura del nostro territorio. Sono infatti attesi il sindaco Mauro Lombardo, il Comandante del 60° Stormo Michele Cesario, il presidente della Commissione Cultura della Città di Guidonia Montecelio Alfonso Masini, l’archeologo della Soprintendenza per i Beni Culturali del Lazio Zaccaria Mari, l’architetto Alessandro Calza Bini, nipote di Giorgio Calza Bini progettista della Città di Fondazione ed Eusebio Ciccotti, dirigente del polo liceale-tecnico Majorana-Pisano e dell’IC di Montecelio – Sant’Angelo Romano.
“Siamo profondamente convinti che, una volta realizzato, il Museo possa rappresentare il volano per una valorizzazione del centro storico di Guidonia”, chiude Mauro Lamattina.