Durante la notte il fuoco a Pomata, nella campagna di Tivoli, dove tra le 23,30 e l’una sono finiti in cenere due ettari di uliveti e sterpaglie e ieri pomeriggio un nuovo allarme incendio – scattato a distanza di 24 ore esatte da quello del giorno prima – nella zona di Carcibove, sotto Montecelio: le fiamme si sono avvicinate pericolosamente anche ad un agriturismo e ad una casa, salve solo grazie protezione messa in atto da volontari e pompieri. Per domare il rogo è intervenuto a supporto anche un elicottero della Regione che ha dovuto effettuare sedici lanci. Sul posto hanno lavorato per cinque ore a partire dalle 15 oltre ai pompieri del distaccamento di Tivoli anche i Volontari Valle Aniene, Nvg, l’associazione dei Volontari del radiosoccorso di Tivoli (Avrst), il gruppo di Fonte Nuova e di San Basilio.
Incendio notturno – A Pomata l’incendio divampato nel cuore della notte sarebbe partito dalla strada a valle, dalle parti del chilometro 3. Sul posto vigili del fuoco, Gos, Avrst. Due gli ettari in fumo.
Ieri mattina a Villaba – Cinquanta minuti di lavoro in mattinata per vigili del fuoco del distaccamento La Rustica e Volontari Valle Aniene per spegnere il fuoco divampato in un giardino incolto di via Trento. Un intervento tempestivo che ha limitato al massimo i danni: solo 30o metri quadri bruciati e scongiurato il rischio che le fiamme si avvicinassero sia alla casa del proprietario del terreno che ai villini vicini. A fuoco sterpaglie, due alberi e cianfrusaglie varie lasciate abbandonate. Motivo per cui la polizia provinciale ha intimato una veloce ripulitura dell’area. RedCro
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