Home città Guidonia Guidonia Sport Village, protagoniste le associazioni: spazio alle voci del sociale

Guidonia Sport Village, protagoniste le associazioni: spazio alle voci del sociale

Guidonia Sport Village, protagoniste le associazioni: spazio alle voci del sociale

di Nicole Maturi

Creare una rete nel territorio, il Guidonia Sport Village chiama e le associazioni rispondono. Spiccata vocazione sociale del mega evento che apre i battenti sabato 4 giugno e che terrà impegnati fino al 5 agosto. Cinque le associazioni protagoniste (per ora) che hanno deciso di farsi conoscere di più tramite delle iniziative da svolgere all’interno del villaggio che anche quest’anno, per la sua terza edizione, riconferma la location del campo sportivo di Guidonia. Spazio quindi all’associazione “Mattoni di Gioia”, “Cieli azzurri”, “Spirito Libero”, “Tam Tam” e “Gioca con noi”.

Mattoni di Gioia – Un’associazione nata a Guidonia nel 2013 con l’intento di realizzare condizioni di vita dignitose per famiglie o comunità che vivono in realtà di povertà estrema, dove mancano generi di prima necessità come l’acqua, cibo, cure mediche, abiti, istruzione. Il loro prossimo obiettivo è quello di costruire un pozzo per una comunità di 30 famiglie in Brasile collaborando anche con l’associazione Tam Tam. “Abbiamo accolto con gioia – commenta la presidente dottoressa Patrizia Cusano – l’invito a partecipare allo Sport Village perché è una grande opportunità per noi di farci conoscere”. Evento speciale per loro il 25 giugno.

Cieli Azzurri – Una realtà storica che nasce a Guidonia nel 1996. Si occupa di dare sostegno nel territorio e nei comuni della zona ai portatori di handicap, creando un vero e proprio centro diurno. “Luciano Centrone ci ha invitato a partecipare allo Sport Village e siamo stati ben lieti di accogliere questa occasione – sottolinea il presidente Emanuela Bracchitta -, un modo per noi di farci conoscere e spiegare alla gente cosa facciamo. Credo sia importante anche vista la partecipazione di altre associazioni il dialogo e la sinergia che si potrebbe creare con le altre realtà dell’area. Incontrarsi per creare magari nuovi progetti insieme”.

Spirito Libero – Attiva dal 2011 con lo scopo di mantenere in vita i sogni di Claudio, ragazzo ventenne prematuramente scomparso. L’associazione vuole essere un ponte diretto per aiutare i bambini etiopi. Il loro primo grande obiettivo raggiunto è stato un pozzo per l’acqua potabile con fontane realizzato per la scuola San Joseph di JIJIGA, una scuola che ospita più di 1500 bambini di tutte le età. “Porteremo – commentano – a Guidonia il nostro concorso canoro Voci per un Sogno dopo che per tre anni è stato fatto a Sant’Angelo. Il Contest ha il fine di raccogliere fondi per le nostre attività. Positivo farlo a Guidonia anche per farci conoscere sul territorio”. Appuntamento domenica 26 giugno.

Tam Tam – Nasce nel 2006 dall’entusiasmo e dall’impegno di un gruppo di amici, che in questi anni, hanno portato il loro aiuto in Etiopia con la realizzazione di vari progetti tra cui un pozzo, una mensa, la ristrutturazione di un orfanotrofio e di varie spedizioni di beni di prima necessità. Ma l’associazione non si occupa soltanto dell’Africa, anzi raccoglie e distribuisce sul nostro territorio cibo ed indumenti. “È una buona opportunità – commenta il presidente di Tam Tam Veronica Stragapede – Saremo allo Sport Village nella giornata dell’undici giugno con uno stand espositivo dove presenteremo i nostri progetti passati e futuri. Inoltre avremo anche i nostri gadget, sarà un modo per far conoscere a più persone possibili un’associazione come la nostra che opera da dieci anni sul territorio”. Non mancate quindi sabato 11 giugno.

Gioca con Noi – È una onlus che nasce nell’aprile 2016 con l’intento di aiutare tutti quei bambini del territorio che vivono in situazioni di disagio offrendo attività ludiche e/o sportive. “Abbiamo deciso – spiega il presidente dottor Daniele Di Cerbo – di partecipare allo Sport Village perché è per noi associazione giovane, nata da poco, un modo per farci conoscere. Vogliamo sensibilizzare quante più persone ed associazioni sportive possibili al fine di abbattere le diseguaglianze tra i nostri piccoli e aiutare chi è più in difficoltà. Poi credo sia una buona opportunità anche di conoscere altre associazioni della zona e magari trovare insieme un punto d’incontro, una collaborazione futura”.

Leave a Reply