Home Cronaca Guidonia senza Fairylands e ora lo corteggiano tutti. Da Fonte Nuova a Formello: “Pronti a ospitare l’evento”

Guidonia senza Fairylands e ora lo corteggiano tutti. Da Fonte Nuova a Formello: “Pronti a ospitare l’evento”

Guidonia senza Fairylands e ora lo corteggiano tutti. Da Fonte Nuova a Formello: “Pronti a ospitare l’evento”

Impazza il caso Fairylands, è gara tra i Comuni della provincia di Roma per ospitare uno dei più popolari festival di cultura celtica in Italia dopo che l’evento è stato annullato. Lo stop degli organizzatori a causa degli ostacoli posti dal Comune di Guidonia Montecelio che storicamente è location della manifestazione da migliaia di visitatori.

Fonte Nuova, Mentana, Palombara, Tivoli e ora anche Formello che per voce dell’assessore alla cultura Federico Palla si fa avanti per conquistare il villaggio celtico. “Abbiamo letto che il festival è stato annullato per problemi con il Comune di Guidonia. In attesa di verificare questa notizia e della smentita da parte del Comune di Guidonia, siamo a disposizione per aprire a stretto giro un tavolo di lavoro con gli organizzatori del festival. – prosegue l’assessore – Una manifestazione così importante che attira migliaia di persone da tutta Italia e non solo, non può essere annullata. Per questo motivo ci mettiamo a disposizione come amministratori del Comune di Formello per ospitare l’edizione del Fairylands”.

Gli organizzatori hanno lamentato non solo i cornici ritardi che per mesi hanno tenuto sospesa la manifestazione, ma anche il proibitivo requisito della perizia degli alberi in pineta a carico dell’associazione. La sicurezza è diventata un’urgenza dopo il tragico incidente di marzo in pineta quando a seguito della caduta di due pini una donna e un ragazzo diversamente abile sono rimasti gravemente feriti. Secondo quanto stabilito dal Comune l’associazione quindi si sarebbe dovuta caricare il costo della perizia di un agronomo per certificare la stabilità degli alberi.
Una “pretesa assurda” per i ragazzi del clan che si aggiunge ai ritardi e alle attese di mesi, pur conoscendo la complessità della pianificazione della manifestazione che coinvolge una marea di addetti ai lavori, tra artisti, tecnici, standisti e volontari. Un evento attesissimo in città, che l’anno scorso ha portato oltre 80.000 visitatori. Il Fairylands Celtic Festival comunque non si rassegna, promettendo di tornare l’anno prossimo in città o altrove, considerando i corteggiatori.
Virginia Gigliotti

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