Home città Guidonia Guidonia, Santoboni fa dietrofront: presenza Ferrucci “inopportuna”. Ma Checchi non si tocca

Guidonia, Santoboni fa dietrofront: presenza Ferrucci “inopportuna”. Ma Checchi non si tocca

Guidonia, Santoboni fa dietrofront: presenza Ferrucci “inopportuna”. Ma Checchi non si tocca

Dell’ingegnere neanche traccia da quando si è scatenata la baraonda, lo stesso per la sorella del consigliere comunale, non si sono più visti. D’altronde l’affaire urbanistica ha tenuto banco per l’intera settimana, non solo nel Palazzo ma tanto più nelle riunioni politiche, considerando che il martedì dei cinque stelle è finito a notte fonda dopo un vertice di quelli da ricordare. Ma qualcosa è successo ancora, il capogruppo pentastellato Giuliano Santoboni aveva negato in ogni modo che esistesse un caso di cui discutere intorno alla partecipazione attiva di Umberto Ferrucci, ex dirigente fiduciario di Eligio Rubeis, alle commissioni di urbanistica, questione sollevata dalla democrat Paola De Dominicis. Evidentemente la riflessione però è maturata verso altre direzioni, visto che nell’ultima commissione ha chiesto di inserire a verbale che la presenza di Ferrucci è “inopportuna” considerando che si sta discutendo di piani urbanistici. Un dietrofront frutto dell’ultimo incontro politico del movimento, quando – come era stato anticipato pubblicamente – è tornato a farsi sentire con forza l’ex capogruppo, oggi fuori dall’assise, Sebastiano Cubeddu. In sostanza avrebbe chiesto le dimissioni della presidente di commissione Anna Checchi per la gestione dei due fronti caldi dell’urbanistica: Ferrucci appunto tornato a dire la sua e il ruolo assunto dalla sorella del consigliere Alessandro Cocchiarella, architetta che ha tirato su il tavolo dei tecnici per elaborare la bozza di regolamento edilizio a supporto della commissione stessa (gratuitamente), criticità sollevata dal democratico Simone Guglielmo. La linea di Cubeddu sulle dimissioni di Checchi non è passata – questa è una certezza – ma evidentemente l’incontro ha prodotto la retromarcia di Santoboni che ha valutato importante formalizzare il “niet” a Ferrucci addirittura a verbale. geape.

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