Guidonia, regolamento blitz dei 5S sui funzionari. Cacioni: “Va ritirato, siamo al collasso”

Funzionari con compiti da dirigenti, nonostante questi ultimi siano pagati (molto bene) per svolgere i propri compiti: lo stabilisce una delibera che arriverà in Giunta a Guidonia a ore per volontà del sindaco Michel Barbet e dell’assessore Agostino Bultrini. “Va ritirata” dice chiaro e tondo Arianna Cacioni, il capogruppo della Lega svela le dinamiche dietro gli impegni di maggiore efficienza della macchina amministrativa in casa cinque stelle. Con il regolamento delle posizioni organizzative viene legalizzato infatti lo scaricabarile, in sostanza, le mansioni di chi ha ruolo e responsabilità apicale sono messe nelle mani dei funzionari. I dirigenti assunti dai cinque stelle, per i quali – denuncia Cacioni – sono state spese gran parte delle risorse a disposizione non sono quindi sufficienti per i pentastellati al comando di un Comune “colabrodo”.

Nessuna svolta con i dirigenti assunti

Niente va bene sul fronte burocratico amministrativo. Cacioni elenca i nodi critici. La chiusura delle ultime delegazioni e delle sedi dei vigili urbani dislocate nei quartieri, gli uffici bloccati, i rapporti pessimi del governo locale con i dipendenti. E certo i dirigenti chiamati dalla politica non hanno risolto nulla: “Le attività del comune sono più ferme che mai, complice una gestione del personale a dir poco avvilente. Mi sono battuta contro le esternalizzazioni dei servizi, la riscossione tributi in primis ma anche la gestione delle procedure d’appalto, rispetto alle quali Guidonia avrebbe dovuto rivendicare il ruolo di capofila e stazione appaltante per i comuni limitrofi. Esternalizzazioni che hanno impoverito il personale e sottratto risorse. Il sindaco Barbet è cieco o si fa mal consigliare, usa un approccio d’imperio, così come ha fatto in Consiglio Comunale per la Convenzione con i Comuni della bassa Romagna”.

I casi emblematici

“In realtà il personale del comune è al collasso – dice il capogruppo della Lega – arriviamo a casi emblematici, come quello dei servizi d’anagrafe che nella sede centrale di Guidonia conta su un unico dipendente, prossimo alla pensione. Interi uffici, come quello elettorale, dall’anno prossimo saranno totalmente scoperti. Non va meglio alla Polizia Municipale, con un organico del tutto sotto dimensionato. Spero quindi che il provvedimento, che nei prossimi giorni dovrebbe arrivare in Giunta, venga ritirato e che il sindaco Barbet e l’assessore alle Risorse Umane, Bultrini inizino a concentrarsi sulle priorità serie di questo comune”. geape.

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