Guidonia, nuove tariffe per loculi e servizi cimiteriali: schizzano i prezzi

Aumentano i costi per i cittadini, entrano in vigore le nuove tariffe dei servizi cimiteriali, per la tumulazione in loculo si passa da 28 a 486 euro. Con una delibera del commissario prefettizio diventa ufficiale la tabella frutto del contratto stipulato con il privato che subentra nella gestione del camposanto. Si tratta del Consorzio Comor di Innocenzo Morasca che nel 2014 ha vinto la gara pubblica per l’ampliamento e la gestione del cimitero, vecchio e nuovo, per venticinque anni. Una vicenda travagliata – meglio nota come la “guerra del cimitero” – finita in un contenzioso tra il Comune e l’impresa sulle tempistiche dell’avvio della nuova gestione. La sospensiva del Tar ha intanto aperto le porte all’azienda, in attesa che si discuta nel merito a ottobre prossimo. Ecco perché le nuove tariffe hanno per il Comune carattere di “urgenza e provvisorietà”. C’è insomma la necessità di regolamentare i prezzi, in base a quella gara e al contratto firmato, e dall’altra il Palazzo ricorda però come tutto possa ancora cambiare con l’evolversi della disputa dinanzi ai giudici amministrativi. Intanto le tariffe vengono fissate e salgono. E così per la concessione dei loculi, prima il prezzo medio era di 1.600 euro: adesso è di 3.000, che diventano 4.000 euro in seconda fila e 2.500 euro in quarta e quinta fila. Se per una cappella gentilizia 18 posti servono 120mila euro, per gli ossari si passa da una media di 350 euro a 615 in prima fila. Per il servizio di tumulazione in loculo, i costi schizzano alle stelle: da 28 euro a 486.

Di seguito la tabella delle nuove tariffe