Guidonia, Mazza e Sassano bloccano la candidatura di De Maio e Venturiello: non hanno i requisiti di discontinuità

Ore decisive e tensione alle stelle in casa azzurra. Lo scontro tra le due visioni, sintetizzabile in rinnovamento contro continuità, tocca l’apice alla vigilia della scelta del candidato sindaco. Nel fine settimana tre liste civiche creature di Eligio Rubeis che proprio a sostegno dell’ex sindaco si erano presentate nel 2014, hanno firmato una lettera inviata ai vertici del partito. Il tentativo di condizionare le decisioni sulla leadership avviene benedicendo la corsa di Michele Venturiello e Marianna De Maio (indistintamente), le due figure di riferimento targate Rubeis. La mossa che si immagina chiaramente ideata con l’assenso dell’ex re del centrodestra è in linea infatti con la volontà dell’architetto di vedere uno dei suoi fedelissimi candidato sindaco. Le reazioni però non si fanno attendere, il coordinatore comunale Andrea Mazza e il vicecoordinatore Stefano Sassano chiariscono adesso due punti: i criteri della candidatura sono quelli emersi nelle sedi del partito, cioè dare spazio a profili che non abbiano avuto ruoli nell’ultimo governo, posizione sulla quale le due componenti hanno trovato l’intesa mettendo in minoranza Rubeis. Ma non finisce qui, da quanto si apprende, stanno lavorando per esprimere un nome comune.

“Abbiamo registrato le affermazioni delle tre liste civiche che hanno partecipato all’ultima competizione elettorale, le quali hanno ingenerato in noi un sentimento di stupore. Difatti – dicono Mazza e Sassano – risulta assai singolare la circostanza che gli stessi movimenti civici abbiano formalizzato i propri intendimenti e inviato missive ai rappresentanti del partito a livello sovracomunale senza investirne le rappresentanze cittadine. Quanto da ultimo assume maggior rilevanza in considerazione del fatto che i desiderata di tali movimenti sembra cadano indifferentemente su De Maio e Venturiello che come noto risultano essere esponenti di Forza Italia”. Ma gli azzurri sono ferrei, i due indicati non hanno i requisiti: “Teniamo comunque a precisare che pur non volendo doverosamente entrare nel merito circa le valutazioni effettuate dalle liste civiche in questione, i parametri di scelta del profilo del candidato sindaco di Forza Italia risultano quelli stabiliti in riunione sia a livello locale che provinciale, e mal si accompagnano con quelli posseduti dagli ex colleghi di consiglio a De Maio e Venturiello. Ovviamente – concludono – sarà nostra cura nelle prossime ore formalizzare il nome di quello che potrà essere il candidato di Forza Italia che porremo all’attenzione della città e degli alleati nella consapevolezza che Guidonia Montecelio esprimerà al proprio vertice una guida che potrà permettere alla città di guardare con fiducia al futuro”. redpol.