Due costellate al collo e altre all’addome, al braccio e al torace. E’ finito in gravi condizioni all’ospedale di Tivoli un 21enne egiziano dopo una feroce lite con un uomo, probabilmente un connazionale, davanti ad uno dei bar del centro agroalimentare di Guidonia. E’ successo nel pomeriggio di ieri. Il ferito è in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Al suo aggressore stanno dando la caccia gli investigatori del commissariato di Tivoli che hanno già acquisito le immagini delle telecamere interne del Car. Al vaglio anche il motivo della lite. Secondo la nota uscita ieri sera dal Car, che ipotizza “uno scontro per questioni di droga”, i due, non avendo badge non solo non sarebbero dipendenti di aziende interne ma nemmeno “legati ai gruppi di intrusi e facchini abusivi egiziani che sbarcano il lunario prestando le braccia ai dettaglianti che nell’Agromercato riforniscono i loro banchi e box di ortofrutta dei mercati rionali”. E aggiungono: “A separare i rivali, dopo la rapida la raffica di colpi giunti al bersaglio, è stato l’intervento di una squadra della vigilanza interna, che non ha potuto far altro però che poggiare a terra il ferito, veder fuggire l’accoltellatore più svelto, chiamare la Croce rossa e la polizia. Il ferito è stato ricoverato con un codice rosso all’ospedale di Tivoli. Dalla profonda ferita al collo ha perso molto sangue, malgrado i tentativi di tamponarla con i fazzoletti delle guardie giurate”. RedCro
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