Guidonia, la denuncia: “In ordinanza sindaco ignorate esigenze dei disabili intellettivi”

Serve più chiarezza e un esplicito riferimento alle famiglie che hanno adulti o bambini con disabilità: l’ordinanza del sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet che impone nuove limiti non attenuto in considerazione questi casi. A denunciarlo il comitato spontaneo disabili: la limitazione riguardante lo spostamento in automobile da farsi esclusivamente da soli tranne gravi motivi di necessità, comprende sì anche i disabili ma non viene esplicitato da nessuna parte. “In un mare di decreti non chiari e alla luce della nuova ordinanza restrittiva del sindaco di Guidonia Montecelio ritengo che sia umano e doveroso invece che il nostro Sindaco Barbet modifichi immediatamente la sua ordinanza di oggi in merito agli spostamenti, che regolamenti concedendo (spiegandolo in modo chiaro) ai disabili intellettivi, sia adulti che bambini (per esempio autistici) di uscire accompagnato da un cargiver in un luogo all’aperto rispettando le disposizioni di sicurezza (distanza un metro da altri e tutto il resto). Ma può e deve uscire! Quindi in questi casi si può andare in due in auto! Quindi in questi casi si può andare all’aperto!”. E continuano dal comitato: “Addirittura ignorata completamente in questa ordinanza odierna la problematica delle disabilità intellettive! Sindaco non tutti i tipi di disabilità possono rimanere in quarantena troppo a lungo! I disabili e le loro famiglie stanno vivendo il dramma nel dramma! Aiutiamoli a non lasciarli soli! Più umanitá, più responsabilità. Questo il mio appello personale – conclude Cinzia Apolito del comitato – per tutte le famiglie e sopratutto per i piccoli bambini”.