“Caro Pozzi, fare propaganda sulle paure dei cittadini è scorretto”. Il sindaco Michel Barbet non resta in silenzio di fronte all’attacco frontale del coordinatore di Fratelli d’Italia Mario Pozzi che ha accusato l’amministrazione cinque stelle di essere stata spettatrice di fronte a questa emergenza, delegando tutto il lavoro alle associazioni impegnate su Guidonia Montecelio. Un’accusa che Barbet respinge mettendo in fila i provvedimenti presi in questi mesi, dalla rete di supporto psicologico, ai fondi anticipati dalle casse comunali. Un’azione che – è la tesi di Barbet – ha coinvolto nell’ultima fase anche l’opposizione con la nascita della commissione speciale covid presieduta dalla leghista Arianna Cacioni che con questo attacco, Pozzi avrebbe delegittimato.
“L’unico punto in cui mi trovo d’accordo – scrive il sindaco in una lettera inviata a questo giornale – è nel riconoscere l’encomiabile lavoro della Protezione Civile, della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato che il signor Pozzi chiama genericamente dimenticando di citarle come Avvis, Airte e Toi, dimostrando, quindi, anche una scarsa conoscenza ed uno scollamento dalla realtà cittadina. Il signor Pozzi dimentica, inoltre, il lavoro svolto dalla nostra Amministrazione in questi mesi durissimi e difficilissimi per tutti. In prima battuta abbiamo creato un Gruppo di Lavoro composto da personale politico, amministrativo e delle associazioni, sempre pronto a capire come intervenire nelle mille difficoltà quotidiane e ha dato grandi risultati”.
“Abbiamo attivato grazie alla grande disponibilità di medici e psicologi, delle linee di ascolto ed orientamento che sono stati un grande supporto per i cittadini. Continuando, voglio ricordare un primo stanziamento di 30mila euro per i beni di prima necessità, quando ancora all’inizio della pandemia, non erano arrivati i fondi regionali e statali, provvedimento a cui è seguita la sospensione dei tributi comunali da marzo a giugno scorso. Il signor Pozzi non ricorderà neanche la gestione della raccolta dei rifiuti speciali nelle famiglie dove era presente un caso positivo, che purtroppo continua incessantemente. Abbiamo distribuito, di nostra iniziativa, i buoni spesa provenienti dagli stanziamenti regionali e nazionali anche ai soggetti cassaintegrati che, come sappiamo, nei primi mesi della pandemia hanno subito dei ritardi nell’erogazione del contributo”.
“Tutela della salute anche verso i dipendenti comunali, soprattutto quelli che hanno maggiori contatti con il pubblico, pensiamo all’acquisto delle barriere in plexiglass o quando ci siamo trovati a gestire tre casi di Covid tra la Polizia Municipale, dove è stato organizzata in breve tempo la campagna di test sierologici a tutti i dipendenti comunali. Nell’ambito delle scuole abbiamo organizzato un tavolo permanente con i Dirigenti Scolastici e, grazie all’aiuto di tutti, siamo riusciti ad aprire le scuole per il 14 settembre. Recentemente, inoltre, abbiamo offerto la possibilità di effettuare i tamponi presso la Sala della Cultura. Grazie ancora all’ottimo rapporto con la Asl Roma 5 e l’Aeronautica Militare si è arrivati ad avere una seconda postazione per i tamponi Covid presso l’aeroporto Barbieri”.
“Si poteva fare meglio o di più? Questo non sta a me dirlo ma ai nostri concittadini. Dal canto nostro la nostra Amministrazione è sempre pronta alla collaborazione con tutte le forze politiche e ne è la prova la recente costituzione della Commissione Consiliare Covid, che con queste dichiarazioni insensate si sta cercando di delegittimare, presieduta da una consigliera di opposizione che fino a poco tempo fa era nel suo gruppo politico e composta anche dalla sua (attuale) rappresentante in consiglio. Quando c’è la volontà di aiutare e collaborare – conclude Barbet – e non di attaccare solo perché si è di parte politica avversa e si ha anche una scarsa conoscenza dei fatti e solo perché si è di una parte politica, la porta del mio ufficio (rispettando le distanze di sicurezza) sarà sempre aperta”.