Home Cronaca Guidonia, il comandante Alia: “Rispettare le misure, non molliamo ora”

Guidonia, il comandante Alia: “Rispettare le misure, non molliamo ora”

Guidonia, il comandante Alia: “Rispettare le misure, non molliamo ora”

“Complessivamente le misure vengono rispettare. Ma ora quello che diciamo ai cittadini è che è il momento cruciale, non dobbiamo allentare i comportamenti virtuosi. Dobbiamo tenere duro sapendo che equivale a tenere in sicurezza noi e gli altri”. E’ l’appello del comandante della polizia municipale di Guidonia, il colonnello Marco Alia, che sulla base del primo report di controlli vede tutto sommato comportamenti in linea con i decreti e le ordinanze da parte dei cittadini, ma questo cordone di sicurezza non si deve per nulla allentare. I verbali e le multe sono scattate a fronte di centinaia di controlli, sia a carico di singoli cittadini che di attività commerciali. Ma in generale la situazione è sotto controllo nelle strade.

Quanti agenti sono operativi nei controlli, comandante?

“Circa 25-30 unità, che da una settimana sono dotati di tutto il necessario per proteggersi: mascherine, guanti e visiera. Che è circa la metà delle forze. In questi casi, infatti, si applica quello che si definisce “turn over forzato”. Significa che una parte viene tenuta in ferie forzate al fine unico di salvaguardare l’operatività del comando. Con tutti al lavoro, infatti, si può potenzialmente rischiare un maggiore contagio e compromettere la tenuta operativa del comando. Che, invece, deve garantire il servizio ai cittadini sempre”.

Che tipo di attività svolgete in questi giorni?

“Siamo concentrati sull’emergenza, con pattuglie organizzate in maniera da essere agili e veloci. Quindi attività di controllo generale del territorio con posti di blocco, la gestione della sala operativa con supporto telefonico ai cittadini, le verifiche su chi è stato messo in quarantena (secondo l’ultimo dato fornito dal sindaco circa 140, ndr)”.

Le multe per i trasgressori delle misure che importi hanno?

“Le disposizioni ultime comportando che da ieri, 26 marzo, i verbali siano fatti in bianco (nel senso che non viene indicato l’importo, ndr) per esseri trasmessi al prefetto il quale decide in che misura applicare la sanzione sulla base del tipo di trasgressione segnalata, variabile da 400 a 3.000 euro”. 

Raccomandazioni da fare ai cittadini?

“Non sono mai inutili, soprattutto in questi giorni cruciali nella “guerra” al contenimento del contagio. Che anche le attività necessarie da svolgere fuori siano fatte con la massima cautela. Per esempio rispettando le distanze di sicurezza davanti ai supermercati”. RedCro

Leave a Reply