Guidonia capofila non spende 4 milioni di fondi per i servizi sociali
La mancanza di risorse è uno dei punto sui quali i cinque stelle più insistono per motivare la difficoltà di amministrare Guidonia Montecelio. Peccato poi scoprire che anche quando i fondi ci sono, non vengono utilizzati. È il Polo Civico a sollevare questo ennesimo polverone sulla maggioranza pentastellata. Nel distretto sociosanitario di cui Guidonia è appunto capofila, non sono stati spesi 4 milioni di euro che erano a disposizione per i servizi sociali. “Non ci sono più parole per commentare la gestione passiva che i 5Stelle guidoniani hanno fatto della nostra amata città. Tra le tante critiche sollevate in questi anni forse non abbiamo mai affrontato una simile questione. La Regione Lazio ha certificato 4 milioni di euro di fondi per i servizi sociali non spesi in questi anni. Più e più volte abbiamo chiesto al Comune di intervenire sul settore Welfare, sull’assistenza scolastica ai ragazzi diversamente abili, ma ogni volta il mantra dei 5Stelle era che i soldi non c’erano”.
 
“Guidonia Montecelio e tutto il distretto socio sanitario di cui è capofila, il RM 5.2, non ha un centro diurno per i disabili. In Città manca una casa rifugio per le donne vittime di violenza. Ci sono problemi di barriere architettoniche un po’ ovunque – dicono i civici – e tanto altro servirebbe per aiutare e sostenere le fasce più deboli della popolazione.
Invece, come riportato nero su bianco in una delibera di Giunta Regionale, i soldi c’erano, non sono stati spesi e solo per l’intervento della Regione non sono andati persi ed ha lasciato a disposizione del Distretto il 60%, ovvero poco meno di 2.4 milioni. Ora, a fronte di questa assurda situazione, chiediamo con forza, e lo faremo presente nel primo consiglio comunale utile, che il Sindaco riferisca sul mancato utilizzo di questi fondi”.

“Chiediamo che il nuovo Assessore si impegni a gestire con intelligenza questo tesoro, distinguendosi da chi è venuto prima. Speriamo che, nonostante abbia copiato ed incollato il programma del suo predecessore, non copi ed incolli la sua inefficienza e sappia almeno investire e far fruttare questi fondi. Vogliamo che venga istituito un tavolo di concertazione con gli attori sociali del territorio.
 Verificheremo, infine, se ci sono i presupposti per denunciare alla Corte dei Conti i responsabili che hanno permesso al Comune di perdere quasi 2 milioni di euro di fondi per i servizi sociali”.