Guidonia, boom di presenze per Lombardo sindaco

Marciapiede pieno di gente, microfono in mano Mauro Lombardo sull’uscio della sede elettorale parla alla sua gente ma soprattutto a Guidonia Montecelio. L’inaugurazione della sede del candidato sindaco del polo civico si trasforma in un evento vero e proprio tra discorsi, foto, strette di mano. L’occasione c’è e la motivazione anche visto che a cinquanta giorni dalle elezioni, le compagini in campo corrono tutte per vincere.

Così nella centralissima via Roma, venerdì pomeriggio, ci sono i rappresentati di tutte le liste, sei dovrebbero essere i simboli sulla scheda, volti nuovi come Francesca Valeri la giovane food blogger conosciuta per i suoi dolci prelibati, ma anche gli storici delle formazioni, senza dimenticare i nuovi acquisti come il golden boy delle preferenze Andrea Mazza.

Lombardo si gioca la sua partita e lo fa puntando sul progetto che “non è frutto dell’improvvisazione o della contingenza elettorale, ma parte da lontano e ha avuto una lunga gestazione con tanti momenti di confronto”. Così è nato il programma per “rilanciare un comune ridotto a dormitorio e intristito dalla mancanza di una minima prospettiva di sviluppo futuro”. 

“In questa campagna elettorale non ci limiteremo a elencare i tanti problemi che tutti i cittadini conoscono, purtroppo, alla perfezione. Noi punteremo a proporre le nostre soluzioni e a far tornare la città a un livello di decoro e servizi all’altezza della sua dimensione e rilevanza. Per questo insistiamo tanto sul messaggio: sei più bella di così”.

Per Lombardo c’è tanto da ricostruire a cominciare dal rapporto tra i cittadini e le istituzioni. “L’amministrazione Pd 5Stelle ha fallito anche nella risposta ai molteplici bisogni sociali che l’emergenza pandemica ha amplificato. Occorrerà destinare più risorse alle politiche sociali anche considerando che i mesi a venire non saranno facili. La nuova Amministrazione non si dovrà far trovare impreparata a fronteggiare le prevedibili difficoltà e tutte le risorse economiche disponibili andranno gestite con grande oculatezza e celerità. Andrà inoltre garantito un maggiore e adeguato sostegno ai commercianti, agli artigiani e a tutte le aziende che, con coraggio, continuano a scommettere su Guidonia Montecelio”. 

I civici sentono prioritaria la necessità di rendere più attrattivo il territorio per far diventare competitive le aziende locali e farne arrivare altre con investimenti e nuova occupazione. C’è poi, aspetto non marginale, la questione della sicurezza. “Il ripetersi di episodi criminosi, specie i furti nelle case – dice Lombardo – determina un clima di paura e preoccupazione nei residenti che, fino ad oggi, non ha trovato un’adeguata risposta. Rappresenteremo questa problematica alle Istituzioni sovracomunali in maniera da individuare, in collaborazione con le forze dell’ordine, la maniera di contrastare con maggiore incisività il ripetersi degli episodi delinquenziali. Verificheremo, tra l’altro, nel rispetto della normativa vigente, la possibilità di utilizzare sistemi di videosorveglianza nei quartieri più interessati dal fenomeno”. 

Ma il Nuovo Polo Civico, secondo Lombardo, è anche molto altro. “È una risposta politica che nasce dal basso per consentire ai cittadini di riappropriarsi del proprio futuro svincolandosi da tutti quei meccanismi partitici che finora li hanno relegati a una marginalità che è non più tollerabile”.