Pace fatta o quasi, con una telefonata tra il sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet e il presidente di Agende Rosse Francesco Agosti sembra essersi appianato il caso diplomatico esploso nel fine settimana. L’iniziativa in commemorazione delle vittime della strage di Capaci avvenuta sabato pomeriggio, infatti, era stato oggetto di polemica visto il mancato inviato di Agende Rosse. Una questione sollevata da Francesco Agosti che aveva dato luogo a uno scontro in piena regola con il consigliere cinque stelle Claudio Caruso che ha messo in discussione la leadership di Agosti nel movimento. L’intervento di Caruso però non è passato inosservato tanto da scatenare la reazione di Salvatore Borsellino che ha richiamato il consigliere alle comuni ragioni di un impegno sociale ribadendo però la piena autonomia di Agende Rosse nella designazione dei propri coordinatori territoriali. Alla fine Barbet ha chiamato Agosti.
“L’amministrazione comunale intende precisare che nella lodevole iniziativa di commemorazione nella strage di Capaci, il Comune è stato chiamato a presenziare alla cerimonia ed abbiamo fornito volentieri il patrocinio. Come Ente, tuttavia, non abbiamo avuto alcun ruolo negli inviti e nell’organizzazione generale. Questa mattina abbiamo sentito Francesco Agosti Presidente dell’Associazione delle Agende Rosse per chiarire l’equivoco con lui e per ribadire la nostra comunità di intenti nella lotta contro tutte le mafie”.