Aprirà il 27 febbraio il primo asilo nido comunale di Guidonia Montecelio. In via sperimentale per cinque mesi, con bambini da 3 a 36 mesi. Il commissario prefettizio Giuseppe Marani, appena arrivato in città, aveva assunto l’impegno di dare vita alla struttura, realizzata ai tempi con i fondi del Plus in località Finestroni. E così ora che il Bilancio (dopo infiniti guai nei conti) è approvato, il Comune procede – in tempi rapidi – all’assegnazione del servizio. I gestori saranno scelti attraverso il mercato pubblico elettronico (mediante l’offerta ecnomicamente più vantaggiosa) e dovranno farsi carico – per il periodo dell’affidamento – anche dei mobili. L’appalto prevede quindi l’organizzazione e lo svolgimento delle attività educative, la cura e l’igiene del bambino, i pasti, la pulizia dei locali e appunto l’arredo. Per cinque mesi, dal 27 febbraio al 29 luglio – quando si chiuderà la sperimentazione – l’appalto è di 111mila euro (di questi 13mila sono i mobili), con un importo posto a base d’asta mensile a bambino di 620 euro. Su indicazione del commissario, erano state aperte le preiscrizioni: condizione necessaria per il via libera definitivo. Su 60 posti disponibili, 42 domande presentate e gli ammessi risultano 36, i primi che usufruiranno dell’asilo comunale. Tre le sezioni previste, lattanti, semi divezzi e divezzi, e ci saranno un coordinatore pedagogico, nove educatori, quattro ausiliari, e un cuoco. Il nido funzionerà dalle 8 alle 17, dal lunedì al venerdì e l’ammissione – meglio ripeterlo – verrà effettuata dall’ufficio politiche sociali in base alle preiscrizioni ricevute.
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