Home Cronaca Giovanni Impastato a Guidonia: incontro con i giovani e cerimonia di intitolazione dell’Aula. Russo: “In ricordo di Peppino”

Giovanni Impastato a Guidonia: incontro con i giovani e cerimonia di intitolazione dell’Aula. Russo: “In ricordo di Peppino”

Giovanni Impastato a Guidonia: incontro con i giovani e cerimonia di intitolazione dell’Aula. Russo: “In ricordo di Peppino”

Due giorni per ricordare Peppino Impastato e le vittime della mafia: cerimonia di intitolazione dell’aula consiliare venerdì 8, ma già da oggi evento con i giovani grazie alla presenza di Giovanni Impastato.
E’ il vicesindaco Davide Russo a spiegare le ragioni dell’omaggio della città a “Peppino Impastato, vero erede di una stagione di entusiasmo, di speranza e impegno nel cambiamento, e a tutte le vittime di mafia per non rischiare che quei nomi e quelle storie cadano nell’oblio. Forse, inconsciamente, dimenticarci delle vittime di mafia è un modo per chiudere gli occhi, per fingere che la mafia non esista. Invece abbiamo bisogno di ricordare, per prendere coscienza che le mafie, anche se sono cambiate, uccidono ancora in molti modi, in sistemi para-mafiosi o similari”.

La visita di Giovanni Impastato inizierà questa mattina in un incontro con gli studenti delle scuole del territorio, e proseguirà alle 19 con i giovani e le associazioni nell’aula consiliare di piazza Giacomo Matteotti e alle 21 con la proiezione del film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana alla sala della cultura in via Ferrulli. Venerdì 8 giugno toccherà a Giovanni Impastato scoprire la targa di intitolazione.
“E’ un onore ospitare per due giorni nella nostra città Giovanni Impastato – chiarisce il sindaco Michel Barbet – che racconterà la storia dell’importante e coraggioso giornalista che perse la vita per mano mafiosa, e che con la sua preziosa testimonianza, aiuterà i giovani e i cittadini a capire come quella di Peppino Impastato non è una storia come le altre”.

Diversi gli interventi previsti nelle due giornate, le associazioni locali tra cui l’associazione Agende Rosse rappresentata da Francesco Agosti, i consiglieri Castorino e Caruso, il presidente del consiglio Angelo Mortellaro, il vice presidente del consiglio comunale Mario Lomuscio, la Fondazione Antonio Caponnetto, l’associazione che gestisce le terre confiscate alla mafia “Fior di Corleone”, il deputato Sebastiano Cubeddu, il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti e il sindacalista della Cgil Claudio Coltella.
Virginia Gigliotti

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