Fonte Nuova, trasporto scolastico in tilt. Rinascita e M5S chiedono dimissioni assessore

Scontro sul trasporto scolastico tra l’amministrazione comunale e l’opposizione. Il Comune revoca l’appalto della ditta che gestiva il servizio, ma i tempi molto stretti in cui è avvenuta la riassegnazione hanno generato disagi e ritardi di oltre un’ora nel giro di ritorno di venerdì 8 gennaio. Rinascita di Fonte Nuova e M5S chiedono le dimissioni dell’assessore alla Pubblica Istruzione Riccardo Guidarelli.   

Il cambio in corsa

“L’amministrazione ha dovuto procedere ad interrompere la continuazione dell’appalto con la precedente ditta affidataria, a causa di un noto increscioso episodio, che tra l’altro è oggetto di indagine giudiziaria”, spiega il Comune in una nota. Il fatto a cui si fa riferimento è avvenuto il 10 novembre. Un bambino di 3 anni non giunge come previsto presso la scuola di via Campania, ma rimane 4 ore a Tor Lupara in un deposito all’interno di uno dei mezzi utilizzati per il servizio di scuolabus dalla ditta che gestiva il servizio. Sull’accaduto è tuttora in corso un’indagine e l’amministrazione comunale ha interrotto il rapporto di collaborazione con questa ditta. Tuttavia, la gestione del passaggio al nuovo affidatario ha creato molti malumori e disagi. Il Comune di Fonte Nuova comunica il cambio di ditta e i nuovi recapiti a cui fare riferimento solo il 4 gennaio. Nel giro di ritorno di venerdì 8 gennaio vengono registrati forti ritardi (anche un’ora e mezza) e disagi, soprattutto a Santa Lucia, causati della mancata trasmissione “degli elenchi dei fruitori del servizio riportanti i nominativi e i relativi indirizzi da parte del precedente concessionario”, come specifica l’amministrazione. Mancanza sanata solo nella stessa giornata di venerdì 8 gennaio.   

Rinascita e M5S chiedono le dimissioni dell’assessore

“Dopo un pasticcio senza precedenti l’assessore alla Pubblica Istruzione lascia in mezzo alla strada genitori ed alunni per ore nel caos più totale – attaccano le due sigle –. Vogliamo le dimissioni immediate dell’assessore Guidarelli per le sue decisioni sui servizi scolastici. Le sue scelte politiche hanno mostrato l’ennesimo fallimento di questa amministrazione comunale”.
I civici e i 5 stelle contestano il modus operandi della giunta Presutti.
“In sostanza il Comune ha agito malamente ed in ritardo – spiega il capogruppo di Rinascita di Fonte Nuova Emanuele Figorilli –, non rispettando nemmeno le procedure di gara o motivando le scelte che ha fatto. Un’amministrazione con la A maiuscola quando prende questo tipo di decisioni, a maggior ragione quando ci sono bambini e famiglie di mezzo, prima pianifica il tutto e poi fa partire i servizi”.