Fonte Nuova, sul caso scuole l’assessore Tola: “Dialogo con Guidonia, ma non siamo una loro colonia”

“Vogliamo creare un’identità cittadina e rendere più efficienti le istituzioni scolastiche”- sono queste le parole di Manuel Tola, vicesindaco ed assessore ai servizi sociali del comune di Fonte Nuova, in merito alla vicenda del dimensionamento di tre plessi scolastici della cittadina. Tutto parte con una delibera della giunta guidata da Piero Presutti in cui viene stabilito un unico ambito territoriale per la scuola primaria e media di via Brennero, la scuola media di via II Giugno da accorpare all’istituto comprensivo Pirandello e la materna di via Settembrini da unire al Sandro Pertini. Attualmente le tre scuole sono dipendenti dall’istituto De Filippo di Colleverde di Guidonia. Non si è fatta attendere la risposta formale della giunta pentastellata di Michel Barbet a Guidonia che con una propria delibera ha stabilito che la situazione rimanga come è stata fino ad ora. “Ci sono alcuni problemi strutturali – continua Tola – che dobbiamo risolvere in loco. Per esempio la scuola di via Settembrini non fa il tempo pieno, la Pertini di via Cuoco è satura mentre a via Brennero è stata chiusa la mensa. E’ necessario ragionare in maniera sovrana sugli istituti scolastici che ricadono nel nostro territorio”. Fermezza, quindi, nella decisione ma con possibilità di dialogare con l’amministrazione della città dell’aria. “Capisco le perplessità dell’amministrazione guidoniana- continua il vicesindaco- che con questa scelta vedrebbe perdere una grossa fetta di alunni e l’istituto De Filippo scenderebbe di fascia come scuola. Tuttavia anche loro devono capire che Fonte Nuova è un comune che esiste già dal 2001 e non può essere una loro colonia. Con Guidonia c’è tutta l’apertura al dialogo anche per i progetti futuri come quelli sulla disabilità”. Il dimensionamento è stata una decisione presa direttamente dal sindaco Piero Presutti, anche in virtù della mancanza di un assessore che si occupi specificatamente di scuola. Da diverso tempo l’assessore in pectore per questo ruolo è l’avvocato Riccardo Guidarelli ma la nomina continua ancora a slittare. Comunque a dirimere la questione dovrà pensarci la città metropolitana guidata da Virginia Raggi che ha l’ultima parola in merito sulla questione.
Vincenzo Perrone