Nel corso della prima riunione del Consiglio comunale dopo le elezioni del 12 giugno, il sindaco di Fonte Nuova Piero Presutti ha illustrato quella che sarà l’azione amministrativa nei prossimi cinque anni. Oltre ai grandi temi di Madonna delle Rose, della Caserma dei Carabinieri e della Ryder Cup, il primo cittadino ha voluto ribadire il proprio impegno per portare a termine il risanamento di Santa Lucia. Dalla minoranza apertura da parte della coalizione progressista, più duro il centrodestra.
Santa Lucia al centro
“Il programma elettorale non è un esercizio di stile o un libro dei sogni, in campagna elettorale ho sempre invitato i cittadini a leggerlo con attenzione perché quello sarebbe diventato il reale programma amministrativo della mia giunta e quelle saranno le priorità sulle quali si concentrerà la linea amministrativa”, ha spiegato Presutti all’inizio del suo intervento.
“Nei prossimi giorni firmeremo il protocollo d’intesa con il prefetto e l’Agenzia del Demanio per la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri per la quale abbiamo già acquisito la proprietà dell’area. La novità sarà nel riuscire a portare a una definizione le problematiche del risanamento di Santa Lucia e la questione di Madonna delle Rose. Nei cinque anni passati si sono create le condizioni per poter arrivare a dei risultati concreti”.
Il sindaco già ha incontrato il suo omologo di Mentana, Marco Benedetti, per un confronto sulle ultime partite del dare-avere tra i due Comuni.
“Con l’aiuto della consigliera Panzardi otterremo dalla Regione un supporto per chiudere una delle due partite più importanti che era rimasta, quella dei terreni gravati da livello”, ha dichiarato Presutti che ha avuto un colloquio anche col nuovo sindaco di Guidonia Mauro Lombardo.
“A lui ho evidenziato il progetto del fosso di Santa Lucia che avrà sicuramente una valenza sovracomunale, coinvolgendo in particolare il Comune di Guidonia e anche quello di Sant’Angelo”.
Gli interventi dell’opposizione
“Sono aperto a contributi e a proposte innovative che possano arrivare anche dalla minoranza”, questo l’invito lanciato da Presutti. A raccoglierlo è stata Imelda Buccilli, candidata a sindaca della coalizione progressista e consigliera di Rinascita di Fonte Nuova.
“Sono soddisfatta del discorso che ha fatto il nostro sindaco riguardo ai progetti che ci saranno. Chiedo con il cuore un’attenzione particolare per Santa Lucia. Sono ancora molte le carenze, soprattutto nella scuola e nei servizi. Oggi non ho visto molta democrazia, mi aspettavo ci venisse assegnata almeno la vice presidenza. Speriamo comunque di fare un ottimo lavoro insieme”.
Non è dello stesso avviso la Lega.
“C’è poco da essere orgogliosi per quanto realizzato in questi cinque anni dalla vostra amministrazione – ha dichiarato il capogruppo del Carroccio Daniele Mazzoni –. Continuo a rimanere infastidito quando parlate di collaborazione. In realtà non la volete la nostra collaborazione, volete perseguire i vostri scopi e non volete alcun tipo di contestazione”, ha attaccato il consigliere di opposizione. “Auspico che riusciate a farmi ricredere, ma già da oggi vi ponete su un altro piano e non accettate nessun confronto che possa essere costruttivo per il territorio”.
Il ricordo di Donato Di Veroli
Su invito della consigliera di Rete Democratica Eleonora Panzardi, la seduta si è chiusa con un minuto di silenzio nel ricordo di Donato Di Veroli, uno degli ultimi testimoni diretti in Italia della Shoah, scomparso a 98 anni il 4 luglio.
“Donato Di Veroli due anni fa era presente nelle scuole di Fonte Nuova, e in quest’aula in particolare, per raccontare la sua preziosissima testimonianza dell’orrore che fu la Shoah. Possiamo considerarci tra i fortunati che hanno avuto l’onore e il privilegio di ascoltare quella storia dalla viva voce”, ha ricordato Panzardi.