Non hanno pagato le multe per violazioni al codice della strada facendo cadere nel vuoto anche le successive ingiunzioni. Il conto, solo per il 2013 e per sei mesi del 2014, ammonta a 183mila euro per il recupero dei quali dal Comune è arrivato il via libera alla riscossione coattiva. A far partire l’operazione la determina firmata dal comandante della polizia municipale con l’approvazione dei cosiddetti “ruoli coattivi”, cioè la lista di chi ha omesso di pagare le multe rivevute con tanto da importo da recuperare e interessi maturati sulla somma. Contestualmente è scattato il mandato all’Agenzia Entrate Riscossione (ex Equitalia) per avviare le procedure di recupero. RedCro
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