Fonte Nuova, lo “straordinario viaggio nel mondo della disabilità” con la Lanterna di Diogene

di Vincenzo Perrone

L’integrazione dei ragazzi disabili al centro delle attività della cooperativa “La lanterna di Diogene”, attiva dal 2006, che pochi giorni fa ha portato al teatro San Giuseppe uno spettacolo su questa tematica. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Ragonetti, coordinatore dei laboratori creativi della cooperativa.

“Frammenti di vite diverse”, arrivato alla quinta edizione, è il vostro ultimo spettacolo teatrale sulla disabilità. Quanto è importante trattare queste tematiche nel nostro territorio?
Fonte Nuova è un comune che presenta tante criticità e le persone con disabilità spesso non riescono a trovare spazi inclusivi ed occasioni in cui mostrare quel grande valore umano che possiedono. “Frammenti” è nato proprio con l’obiettivo di presentare un altro volto delle persone che hanno “vite diverse” e in queste cinque edizioni abbiamo sempre cercato di raccontare le “meraviglie” che le persone con disabilità regalano a tutti quelli con cui entrano in contatto. Per questo ci è sempre piaciuto definirlo come uno “straordinario viaggio nel mondo della disabilità”, in cui il pubblico che arriva al teatro viene trascinato in un vortice di emozioni, in un clima che passa dal divertimento alla commozione, dalla riflessione alla leggerezza.

Nel corso di più di 10 anni avete svolto tante iniziative in campo sociale. Quale ricorda con più piacere?
Oltre a Frammenti, ogni anno, con i ragazzi dei Laboratori Ricreativi e di Socializzazione “Costruiamo…ponti tra noi!”, realizziamo degli spettacoli natalizi, veri e propri musical, in cui i nostri protagonisti “speciali”, accompagnati dagli operatori della Lanterna di Diogene e da amici e volontari, riescono a tirare fuori grandi talenti sia nella recitazione che nella danza. Così siamo passati dal viaggio fantastico di Willy Fog nel “Giro del mondo in 80 giorni” alla dolcezza della speciale tata “Mary Poppins” che riesce a cambiare il cuore del burbero Mr. Banks. E poi ancora “La vita è meravigliosa” e “Edward mani di forbice”. Tutti questi spettacoli nascondono un messaggio importante sulla disabilità e il pubblico riesce sempre a coglierne il significato profondo. Sul territorio di Fonte Nuova, da alcuni anni, partecipiamo anche alle varie sfilate di Carnevale: portiamo per strada una grande allegria e divertimento, un fiume di ragazzi e famiglie che partecipano alla festa in maschera tra le vie del nostro comune. In tutte le iniziative a cui aderiamo collaboriamo sia con le scuole con delle importanti realtà del territorio

Quali sono i progetti futuri per La Lanterna di Diogene?
In collaborazione con l’associazione dei familiari “Abilmente con tutti” si sta rispondendo ad un bisogno importante che le stesse famiglie da anni ci presentano: quello di realizzare una struttura educativa sul proprio territorio, in cui poter sviluppare nuovi “percorsi di vita” per i propri figli. Il progetto si è concretizzato grazie al Vescovo della Diocesi Sabina-Poggio Mirteto e della Parrocchia “Gesù Maestro” nel mettere disposizione una grande struttura in Via Primo Maggio 37, che abbiamo ristrutturato e reso accessibile, un grande edificio centrale e immerso nel verde parco della comunità Sacro Cuore. Sabato scorso, proprio durante “Frammenti”, sotto un cielo stellato ricreato all’interno del teatro, abbiamo annunciato che questo “sogno” si è realizzato e che, tra pochissimo tempo, il nuovo centro verrà inaugurato. Insieme abbiamo creduto a quel motto che dice “Si può fare!”