Nella giornata di martedì è venuto a mancare all’età di 49 anni il maresciallo capo Andrea Fagiani a causa di un tragico incidente avvenuto nel deposito munizioni Mario La Barbera di Nera Montoro a Narni. Artificiere di lunga esperienza era stato coinvolto in più di un’occasione in missioni umanitarie all’estero. Era originario di Fonte Nuova, a Tor Lupara era conosciutissimo e molto amato. Ne sono una dimostrazione le numerose testimonianze in rete del mondo associativo e politico cittadino, a cominciare da quella dal sindaco Piero Presutti.
“A nome personale e di tutta la cittadinanza, sicuro di rappresentare un diffuso sentimento di triste sgomento, si ricorda l’illustre personalità del maresciallo capo artificiere Andrea Fagiani, 49 anni, comandante della polveriera ‘La Barbera’ di Nera Montoro”, ha dichiarato il primo cittadino in una nota.
“Andrea si era contraddistinto sul territorio di Fonte Nuova poiché nel 2010 gli era stata consegnata l’onorificenza al merito civile, conferita dal Ministero dell’Interno, per aver salvato la vita di un’anziana coinvolta in un incidente stradale nella località di Tor Lupara. Le mie personali condoglianze e di tutta l’Amministrazione Comunale alla famiglia e a tutti i suoi cari”.
Anche l’assessore ai Servizi Socio Sanitari e Assistenziali Manuel Tola lo ricorda con molto affetto.
“Se sei di Tor Lupara è praticamente quasi impossibile che tu non lo conosca o che non lo abbia anche solo incrociato per la strada almeno una volta, magari con indosso la sua divisa. Magari ti sarà capitato di entrare nel suo negozio di fuochi d’artificio a ridosso di capodanno facendoti consigliare sapientemente su come far divertire i tuoi figli in tutta sicurezza – scrive l’assessore –. Se hai avuto modo di parlarci un po’ non ti sarà sfuggita una caratteristica: la sua vitalità e il suo entusiasmo. Queste sono le caratteristiche che più di tutte ricorderò vivamente insieme al gesto di coraggio che ti valse anche un riconoscimento ufficiale quando soccorresti una tua concittadina. La notizia mi ha profondamente rattristato e se è vero che la morte non la merita neanche il tuo peggior nemico questa è ancora più spiacevole e di difficile accettazione quando colpisce uno come Andrea”.
Si unisce al cordoglio anche la Pro Loco attraverso le parole del presidente Giampiero Vallati.
“Ci eravamo sentiti solo pochi giorni fa. Ti avevo chiesto della possibilità di portare i soci Pro Loco allo stabilimento dell’Esercito per questa estate. E tu con la tua solita disponibilità mi avevi detto che ti saresti prodigato per darmi una mano. Il frastuono della notizia arrivata stamattina ha lo stesso fragore degli artifici che da sempre fanno parte della tua vita. E come spesso accade durante i fuochi d’artificio rimaniamo in silenzio, attoniti. Che la terra ti sia lieve Andrea. Ci stringiamo al dolore della tua famiglia”.