“Non avrei mai immaginato di dover fare questo intervento, non avrei mai immaginato di dover chiedere un minuto di silenzio in ricordo del senatore Bruno Astorre”. In questo modo la segretaria dem di Fonte Nuova Eleonora Panzardi ha esordito in Consiglio a Fonte Nuova, nel corso della seduta di venerdì 17 marzo, per ricordare il parlamentare del Pd tragicamente scomparso.
La consigliera col suo omaggio ha voluto ripercorrere alcuni momenti della sua attività politica al fianco di uno degli esponenti più importanti e influenti della Regione Lazio, ricordando in modo affettuoso e commosso gli insegnamenti del senatore originario di Colonna.
“La vita delle persone non il successo personale, l’interesse collettivo e non quello personale. Questo è quello che ha fatto di lui un politico di enorme spessore”, ha ricordato Panzardi.
“Bruno ascoltava tutti. Lo faceva nei suoi amati territori della provincia, lo faceva nei suoi amati Castelli romani, lo faceva telefonicamente e lo faceva soprattutto in quell’ufficio di Palazzo Cenci”, ha proseguito la dirigente del Pd. “Ci ha dimostrato quanto fosse importante essere persone ancor prima che politici ed è questo che l’ha reso tra tutti il migliore. Mi ha insegnato che il successo di uno è nulla se non diventa il successo di tanti. Mi ha insegnato a considerare il ‘noi’ prima dell’ ‘io’. Mi ha insegnato che l’avversario non è mai il nemico da distruggere, ma qualcuno con cui e da cui imparare qualcosa”.
“Bruno ha fatto per tutta la vita della sofferenza degli altri anche la sua, donandosi a tal punto da rimanerne schiacciato. Scusaci se presi dalla frenesia delle nostre vite non ti abbiamo capito fino in fondo, se non ti abbiamo aiutato fino in fondo”.
Al termine del ricordo della segretaria Pd, il presidente del Consiglio comunale Claudio Floridi ha disposto un minuto di silenzio per commemorare Bruno Astorre.