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Fonte Nuova, buoni spesa: numeri e polemiche

Fonte Nuova, buoni spesa: numeri e polemiche

A Fonte Nuova corre sui fili della rete la polemica sui Buoni Spesa tra Piero Presutti e l’opposizione. Il Comune ieri ha risposto ufficialmente con i dati dei voucher già consegnati e con un invito ulteriore alla cittadinanza a presentare domanda per richiedere il contributo per acquistare i generi alimentari e di prima necessità. Un segno evidente del fatto che ci siano ancora risorse per soddisfare le richieste rimaste inevase.

Spurio: “Buoni non consegnati”

Gian Maria Spurio attacca l’amministrazione e chiede urgentemente una riunione del consiglio comunale per fare chiarezza sulla situazione dei buoni spesa e ricostruire la catena degli eventi relativi alla gestione dell’emergenza al Nh. “Dopo quello che è successo con il Nomentana Hospital ed i pazienti trasferiti da Nerola, ora molti cittadini non sanno che fine ha fatto la loro domanda per i buoni spesa – denuncia il consigliere di Forza Italia –; alcuni vorrebbero rivolgersi ad un legale contro il Comune di Fonte Nuova. Il Presidente del Consiglio Comunale Floridi dovrebbe favorire un incontro ufficiale tra Consiglieri Comunali, me compreso, per discutere di quanto sta succedendo e mettere in chiaro ed ordine le cose”.  

La risposta di Presutti

L’amministrazione comunale in tutta risposta rende noti i dati ufficiali dei Buoni Spesa con una nota del sindaco Piero Presutti. Dal 1° aprile al 22 aprile il Comune ha ricevuto 1425 domande per avere i voucher. Le richieste effettivamente lavorate e in consegna sono 887, per un importo di 159 mila euro. Sono in lavorazione ed in fase di preparazione altre 538 richieste. “Su 1425 domande ricevute 527 erano incomplete e mancavano di dati fondamentali alla loro ammissibilità: dichiarazione di bisogno e motivazioni, numero del nucleo familiare, firma del dichiarante – spiega Presutti –. I dipendenti dei Servizi Sociali hanno effettuato 527 colloqui telefonici al fine di aiutare i cittadini al completamento della loro richiesta e avviato il soccorso istruttorio”. A ogni nucleo familiare, insieme ai voucher, sono state distribuite due mascherine chirurgiche. In tutto 1774. Le case famiglia, i centri per disabili e le Rsa hanno ricevuto 2600 mascherine, mentre al Nomentana Hospital ne sono state recapitate 1800. In più c’è ancora tempo per poter richiedere i Buoni Spesa. Le istanze potranno essere presentate fino alle 14.00 del 2 maggio, dopo questo termine le domande non verranno più prese in considerazione. Nel caso in cui le risorse non verranno esaurite del tutto, il Comune riaprirà i termini di presentazione seguendo l’ordine di arrivo delle domande. 
Emanuele Del Baglivo

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