Elezioni Guidonia, Zingaretti infiamma la battaglia

Il tam tam di telefonate subito dopo l’evento in pinetina di giovedì è che Nicola Zingaretti abbia infiammato con un discorso appassionato candidati e attivisti progressisti arrivati per la chiusura di coalizione a favore di Alberto Cuccuru sindaco. Sono le ore che precedono il voto amministrativo a Guidonia Montecelio. Una partita importante per il ruolo strategico che la città riveste e per il futuro dell’intera area. Quindi Zingaretti mette piede sul palco davanti a trecento persone e tiene un intervento di testa e cuore che riesce a tenere insieme il profilo del candidato sindaco, e la marcia della coalizione. Su Cuccuru dice “ogni istante è utile e positivo per combattere e noi abbiamo la fortuna non solo di avere un buon candidato sindaco ma il migliore candidato sindaco”. Ma il discorso di Zingaretti è un crescendo: prende l’identità di questa alleanza Pd, Cinque Stelle, ArticoloUno, i pezzi di società civile di sinistra ma anche di moderati confluiti nella lista civica, e la presenta come qualcosa di già vero, che già esiste e produce la “buona politica dei risultati”. Sarà per questo che dopo nei feedback anche delle nuove leve si parla di “un grande discorso di Zingaretti”, il Presidente vede chiaro quello che c’è davanti e lo trasforma in un discorso politico. “Se noi ora qui dopo anni di chiacchiere porteremo un nuovo ospedale è perché c’è la buona politica – dice – se raddoppieremo i posti di lavoro con il Car è perché c’è la buona politica. Se con la Ryder Cup faremo di questo territorio una capitale mondiale dello sport golfistico che porterà benessere e ricchezza è perché c’è stata la buona politica. La destra in provincia gli ospedali li ha chiusi, quei disastri sono costati salute e vita”. Zingaretti lo ripete, “spiegatelo a chi dice che non c’è differenza, combattete per questa città per le famiglie, i giovani, gli anziani, i disoccupati”. Non siamo tutti uguali, grida Zingaretti strappando applausi, cita la Costituzione e mobilita gli elettori a cacciare “chi il potere lo usurpa perché invece di pensare alle persone usa il potere per se stesso”. Questa per Zingaretti a Guidonia Montecelio è “la vera posta in gioco”.