Un clima di perfetta intesa sulle azioni da intraprendere e sulle linee operative da seguire ha caratterizzato l’Assemblea straordinaria convocata sabato 9 gennaio dal Sindaco di Poli Federico Mariani, d’intesa con le Istituzioni e le Associazioni interessate, sulla minaccia di una discarica a Porta Neola.
All’incontro, tenutosi su piattaforma digitale, hanno partecipato i Sindaci di Tivoli, San Gregorio, Palestrina, Gallicano, Zagarolo, Castel San Pietro Romano e Casape. Alla riunione hanno anche aderito i Presidenti della IX e XI Comunità montana, la Soprintendente Eichberg, il funzionario archeologo Zaccaria Mari, la funzionaria archeologa Rossella Zaccagnini, il Presidente del VI Municipio di Roma-Capitale, insieme al Presidente della Commissione Ambiente dello stesso Municipio, le associazioni ALP-Alleanza Prenestina (in rappresentanza delle 19 associazioni aderenti all’Alleanza), “Ponte Lupo: il Gigante dell’Acqua”, “Salviamo Villa Adriana” e il Comitato di quartiere “Giardini di Corcolle”. Tutti, compatti, hanno ribadito il proprio “no” a qualsiasi ipotesi di discarica e sono pronti a “opporsi con ogni mezzo democratico, a una minaccia ecologica di proporzioni inimmaginabili, per un territorio che va salvaguardato”.
Principale obiettivo della tavola rotonda è stato di individuare azioni di contrasto alla costituzione della discarica di inerti individuata nella zona di Porta Neola, lungo il vallone dell’Acqua Rossa, e “soluzioni definitive di tutela” di un territorio qualificato da una concentrazione unica di tesori architettonici come strade, ponti, acquedotti, necropoli e santuari di epoca romana, di grandi ville patrizie e di quel gioiello d’inestimabile valore rappresentato da Villa Adriana.
In sintesi, le decisioni assunte si possono riassumere nei tre punti elencati dal Sindaco di Poli a conclusione dei lavori. “Sottoscrizione di un documento unitario – ha esordito Mariani – da indirizzare al responsabile nazionale della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nominato il 7 ottobre scorso commissario ad acta per decidere sul rinnovo della concessione e a cui chiedere un incontro urgente e immediato, prima di ogni decisione, e per conoscenza alla Regione Lazio; richiesta agli Enti e alle Soprintendenze competenti della tutela definitiva di questo territorio e, infine, se necessario, l’attivazione di un’azione legale”.
Il Sindaco Mariani ha posto, inoltre, l’accento sull’urgenza e sulla necessità di impegnarsi tutti per sostenere la petizione online lanciata da ALP, su change.org, “Per un’area protetta a due passi da Roma-No alla discarica a Porta Neola”.
Tra le iniziative proposte da ALP “la costituzione di una Consulta Territoriale composta da amministrazioni locali, soprintendenze, istituzioni culturali, portatori di interessi, associazioni di categoria, culturali e terzo settore”.
In cantiere, iniziative di mobilitazione e coinvolgimento di associazioni, cittadini, movimenti e organizzazioni. “Nessuno – ha concluso Federico Mariani – può sottrarsi dal difendere, tutelare e valorizzare questo territorio di cui siamo custodi: facciamoci un regalo, per noi e per le future generazioni”.