Il 1 marzo si è tenuto il primo incontro del progetto Dialogue4Tourism ad Atene, presso la sede dell’European Public Law Organization (EPLO). L’iniziativa, che coinvolge la Direzione Regionale del Turismo della Regione Lazio e altre 8 istituzioni mediterranee, è finanziata dal Programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg Euro-MED.
Dialogue4Tourism segue il percorso tracciato dal progetto BEST MED, in cui la Regione Lazio è stata impegnata dal 2020 al 2022 insieme ad alcuni partner per lo sviluppo di azioni e strumenti volti a migliorare la governance del turismo nel Mediterraneo.
Il progetto si propone di affrontare le sfide del turismo mediterraneo attraverso un approccio transnazionale e coordinato. Per farlo, si concentrerà su tre linee d’azione principali:
- Migliorare il coordinamento e la capacità istituzionale delle autorità pubbliche, organismi multilivello, programmi, strategie e iniziative nel Mediterraneo;
- Promuovere uno sviluppo turistico che garantisca neutralità ambientale, servizi ecosistemici sostenibili, circolarità dei servizi turistici e conservazione delle risorse culturali e naturali;
- Orientare le politiche verso un turismo più sostenibile, smart e resiliente.
Dialogue4Tourism prevede attività di networking, confronto e formazione su vari livelli per promuovere i progetti realizzati nell’ambito del programma Interreg Euro-MED e integrarli nelle politiche turistiche a livello locale, nazionale e mediterraneo.
Il progetto è guidato dalla fondazione pubblica andalusa El legado andalusi (Spagna) e vede la partecipazione di vari partner, tra cui l’Organizzazione Nazionale del Turismo del Montenegro, le regioni francesi Occitania e Provenza Alpi Costa Azzurra, l’EPLO, l’Istituto di Agricoltura e Turismo (Croazia), il Ministero dei Trasporti e Lavori Pubblici (Cipro) e il Comune di Varna (Bulgaria). Con un finanziamento totale di 4 milioni di euro e una durata di sette anni, Dialogue4Tourism si pone come un ambizioso progetto per il futuro del turismo sostenibile nel Mediterraneo.