Altra bufera in vista a Guidonia Montecelio sul fronte delle case popolari. A a lanciare l’allarme è il consigliere del Pd Emanuele Di Silvio a fronte della raffica di sfratti ai morosi che preannunciano altra tensione sociale. “Sul Comune di Guidonia Montecelio a guida 5 Stelle si sta per abbattere l’ennesima emergenza, questa volta di tipo abitativo. Una conseguenza delle tante notifiche di sfratto che l’amministrazione comunale sta inviando alle famiglie morose delle case popolari. Una scelta legittima che però, a mio avviso, descrive la miopia politica di chi amministra il nostro territorio: una miopia che non consente di trovare le necessarie soluzioni ai problemi”.
Per Di Silvio come su altri temi, anche in questo caso il governo Barbet agirebbe senza una visione complessiva, generando solo emergenze. “Sfrattare delle persone in difficoltà economica non rappresenta una soluzione, bensì l’avvio di una emergenza abitativa sul nostro territorio, con il comune che sarà costretto a correre ai ripari per non lasciare centinaia di persone in mezzo a una strada. Sarebbe invece più responsabile e utile andare a cercare un accordo con i cittadini morosi che consenta agli stessi di rientrare del debito esistente e, parallelamente, aggiornare le graduatorie delle case popolari dando mandato agli uffici di terminare e preventivare i lavori all’interno dei 65 immobili acquisiti dal comune in località La Botte. Questo consentirebbe di assegnare le case ai nuovi richiedenti e, allo stesso tempo, al comune di fare cassa con fondi recuperati da poter poi redistribuire in servizi ai cittadini. Una soluzione di buon senso e economicamente favorevole per il Comune di Guidonia Montecelio”.
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