Cuccuru apre a Lombardo per il “futuro della città”

Alberto Cuccuru apre a Mauro Lombardo in vista del ballottaggio di domenica prossima che vede scontrarsi a Guidonia Montecelio il Nuovo Polo Civico e il centrodestra capitanato da Alfonso Masini. Una giornata ad alta tensione che sta movimentando la geografia in ogni campo. Se infatti Claudio Zarro si è schierato con Masini, Il Pd è pronto ad appoggiare Mauro Lombardo nell’ottica di una prospettiva di governo di sviluppo per la città in sintonia con la Regione. Questo ha detto il presidente del consiglio regionale Marco Vincenzi invitando il Pd a prendere posizione ufficialmente dopo la riunione convocata per stasera, e ora le parole di Cuccuru vanno nella stessa direzione. Il candidato sindaco della coalizione progressista, fuori dal ballottaggio per 180 voti, esponente della società civile, sottolinea oggi i punti che possono unire una futura azione di governo comune senza certo nascondere le differenze. Ma è chiaro che l’entrata in campo di Cuccuru rafforza la visione di un cammino che potrà nascere dal giorno dopo il secondo turno.

LA LETTERA DI ALBERTO CUCCURU

“Domenica prossima, per il turno di ballottaggio per le elezioni amministrative, prendo atto della posizione assunta dal candidato Mauro Lombardo a sindaco di Guidonia Montecelio, dopo l’appello che ha rivolto nella giornata di ieri con il massimo rispetto per le forze politiche e civiche che mi hanno sostenuto e che in queste ore stanno assumendo le loro decisioni. Abbiamo condiviso un percorso importante e sono sicuro che se gli elettori ci avessero premiato avremmo dato vita insieme ad un’amministrazione forte e coesa che avrebbe fatto il bene della città. Così non è stato purtroppo. Io ho accettato di candidarmi perché speravo che si potessero costruire le condizioni per ricreare in città quell’esperienza di governo che tanto bene sta facendo in Regione e che ha portato nel nostro territorio tanti finanziamenti che potrebbero essere un volano straordinario per lo sviluppo di questo quadrante nei prossimi anni. Ritengo che le posizioni assunte nelle ultime ore  dall’avvocato Lombardo costituiscano la premessa per quella collaborazione con gli enti sovracomunali che sarebbe stato un tratto identitario della mia amministrazione e che ritengo un elemento necessario per far fronte alle sfide che interesseranno la città a partire dai prossimi mesi, dall’ ampliamento del Car al raddoppio della Tiburtina, dalla Ryder Cup alla legge sulle cave, dalla costruzione del nuovo ospedale alla gestione dei fondi del Pnrr. Molte sono le cose che ci dividono e che ci hanno diviso in questa campagna elettorale. Il mio auspicio e la mia speranza è che, al netto delle differenze, se diventerà sindaco Mauro Lombardo saprà dare vita ad un’amministrazione in grado di fare prevalere l’interesse per la comunità al di là degli steccati ideologici facendo un lavoro di squadra per raggiungere quei risultati che oggi sono alla portata della città e che mai come questa volta potranno farle fare un salto di qualità e proiettandoci nel futuro”.