Home Cronaca Covid Guidonia: test a tutti in Comune, 9 tamponi cruciali e 150 in isolamento

Covid Guidonia: test a tutti in Comune, 9 tamponi cruciali e 150 in isolamento

Covid Guidonia: test a tutti in Comune, 9 tamponi cruciali e 150 in isolamento

Il San Raffaele Pisana è diventato per la Regione Lazio un cluster “impegnativo” con quasi 100 casi positivi. Una vera preoccupazione per l’assessore alla sanità Alessio D’Amato, ma l’unità di crisi regionale Covid assicura che si è intervenuti “tempestivamente”, insomma poteva andare peggio. Il focolaio nella struttura romana, un istituto di ricovero e cura specializzato in riabilitazione, ha toccato Guidonia e Rieti. Un allargamento del fronte di battaglia che coinvolge i sindaci, con tutte le conseguenze del caso. A rendere la situazione di Guidonia ulteriormente delicata è il coinvolgimento tra i contagiati di operatori del servizio pubblico. 

Due vigili e due medici positivi al Covid

Una agente della polizia locale è risultata positiva al Covid, aveva il padre al San Raffaele Pisana. Poi sono emersi tra i contagiati, una collega e due medici, uno dei quali medico della Asl. Una vicenda diventata esplosiva per il sindaco Michel Barbet che da mercoledì ha chiuso tutti gli uffici comunali. Obiettivo contenere l’espansione eventuale del contagio, operare un monitoraggio e poi ripartire. L’opposizione, dal democratico Emanuele Di Silvio alla meloniana Giovanna Ammaturo, gli rimprovera di avere tenuto la minoranza all’oscuro di tutto nelle primissime fasi – tra martedì e mercoledì – e di aver avuto incertezze nelle prime azioni da compiere. 

Test sierologici a dipendenti e politici

Fatto sta che il piano d’azione dell’amministrazione è stato questo: chiusura uffici e poi la richiesta alla Asl, in via precauzionale, di sottoporre a tampone tutti i dipendenti comunali. Alla domanda non è seguita risposta, così il sindaco ha agito di propria iniziativa commissionando una campagna di test sierologici a tappeto su tutti i dipendenti e gli organi politici alla Sanitas Sas di via Lucania a Villalba. Interpellato per le vie brevi, il laboratorio si è reso disponibile a effettuare il test al costo di 27 euro l’uno. Totale 8mila euro, per test tipo Elisa IgC e anticorpi IgM, misurazioni che avvengono con prelievo del sangue. Il test tipo Elisa è di tipo quantitativo, misura cioè (in caso) quanti anticorpi al Covid sono stati prodotti e in particolare gli anticorpi IgC sono anticorpi che restano più a lungo nell’organismo, potendo segnalare che quindi si è entrati a contatto con il virus anche mesi prima. La misurazione degli anticorpi Igm è un termometro più recente, visto che compaiono all’inizio del contagio e spariscono dopo poche settimane. In caso di presenza di anticorpi sarà lo stesso laboratorio di Villalba a segnalare il caso alla Asl che poi procederà con il tampone naso faringeo che è definitivo e certo nel diagnosticare l’infezione attiva. Questa la road map su dipendenti comunali e politici, i prelievi sono iniziati ieri mattina alle 11 a Villalba.

Attesa per 9 tamponi, 150 persone in isolamento

Il punto complessivo sul caso Guidonia è stato fatto ieri in videoconferenza tra l’amministrazione di Guidonia, inclusi i consiglieri di opposizione, e la Asl con il direttore dell’Unità Operativa Complessa Igiene e sanità pubblica, Alberto Perra. Dall’incontro è confermato che la Asl sta operando un monitoraggio stretto dei contatti dei contagiati. In particolare i familiari e colleghi dei due agenti della municipale che ora è guidata dal segretario comunale Livia Lardo, un interim visto che il comandante Marco Alia dal primo giugno è in servizio al Comune di Roma. In tutto ci sono 150 persone in quarantena. Entro domenica sera atteso l’esito dei tamponi su 5 vigili e 4 dipendenti comunali, che rientravano nella cerchia più stretta del rischio contagio. Un esito importante, dal quale capire se la mappa Covid a Guidonia Montecelio si allargherà ancora.


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