Iniziata con le polemiche, la vita della corsa bus Cotral da Marco Simone a Ponte Mammolo continua a essere critica. Un collegamento diretto con la fermata della metropolitana di Roma, è stato richiesto a gran voce dai residenti del quartiere di Guidonia Montecelio, in gran parte pendolari, e isolati rispetto ai mezzi pubblici. Così l’associazione marcosimoneonline si è resa promotrice di una battaglia vera e propria per ottenere risposte, con il supporto nelle sedi istituzionali del consigliere Simone Guglielmo.
Dopo peripezie di ogni tipo soprattutto con il Comune in gran ritardo sui minimi lavori richiesti da Cotral lungo il tragitto, alla fine sembrava tutto pronto a partire. Ma il percorso è stato modificato ancora, rispetto al 2019, visto che l’azienda dei trasporti del Lazio ha valutato come poche sicure le fermate lungo la ex 48, preferendo quindi far passare il bus nella Collina del Sole e all’interno di Marco Simone. Bene, e cosa manca? Gli interventi di adeguamento dell’amministrazione, di fatto la segnaletica. Lo stop insomma arriva dal Comune che non procede con la sua parte di lavoro.
“Troviamo assurdo che un servizio di tale valore non possa essere attuato – dicono dall’associazione – considerando che per il Comune sarebbe praticamente a costo zero. Nel frattempo, noi siamo con i mezzi pubblici ridotti per il Covid, carenza di collegamenti e lavori ovunque che ci rendono prigionieri del quartiere. E ancora non si parla di lavori per la Ryder Cup”.