Città sicure, 2 milioni dalla Regione per le telecamere

Occhi elettronici nelle piazze, nei parchi, nei luoghi più a rischio delle città: la Regione ha messo a bando 2 milioni di euro per finanziare la videosorveglianza nei posti pubblici. Impianti di videosorveglianza per il recupero e la valorizzazione di aree urbane degradate che restituiscano spazi comuni ai cittadini. L’importo complessivo del bando è di 2 milioni di euro di cui 500mila euro riservati a progetti presentati da Roma Capitale e dai rispettivi Municipi. Le domande dovranno essere inviate entro il 18 settembre.

“Con questo bando riconfermiamo il riconoscimento della sicurezza come un moderno diritto di cittadinanza che rende le nostre comunità più libere e serene. Dall’inizio della legislatura abbiamo messo tra le azioni cardine della nuova Regione la sicurezza e la lotta ai fenomeni criminali, come condizione per far ripartire il Lazio, ma anche per rispondere alla necessità di venire incontro alla crescente sensazione di paura e pericolo avvertita dalle persone. Abbiamo quindi agito attraverso una serie di interventi: in primo luogo dando un contributo vero e tangibile alla riqualificazione di spazi comuni, soprattutto nelle aree del disagio, creando luoghi di condivisione e socialità, reti territoriali, sistemi di videosorveglianza per affermare il diritto dei cittadini alla sicurezza e alla libertà”, spiega il presidente, Nicola Zingaretti.

“Proponiamo una visione di sicurezza urbana fondata sulla rigenerazione degli spazi pubblici che miri a trasformare i nostri territori in comunità inclusive nelle quali la coesione sociale gioca un ruolo decisivo nel contrasto ai fenomeni di degrado e criminalità. Le nostre sono azioni che aiutano ed integrano il lavoro prezioso delle Forze di Polizia nel Lazio a cui va la nostra gratitudine”, – dichiara Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità.