Troppo rumore la sera, per due mesi ogni anno a Collelargo non si chiude occhio. Questa è la denuncia del Pd che con una lettera indirizzata al commissario prefettizio Giuseppe Marani alza un polverone sul Guidonia Sport Village. “Non è la manifestazione il problema, ma l’ubicazione”, spiegano i firmatari, cioè cinque consiglieri uscenti del partito democratico, Patrizia Carusi, Domenico De Vincenzi, Rocco Cisano, Paola De Dominicis, Simone Guglielmo. Mancano all’appello invece Emanuele Di Silvio e Rita Salomone che non sostengono la posizione.
Le richieste del Pd – Tant’è che i cinque vogliono vederci chiaro sui permessi, dopo aver ricevuto ripetute segnalazioni: “Una serie di cittadini – spiega De Vincenzi – si sono rivolti ad alcuni consiglieri lamentandosi per l’eccessivo rumore. Il punto è che essendo un evento così lungo, i disagi di chi vive intorno al campo sportivo sono forti. Pur apprezzando l’iniziativa diciamo al commissario che l’ubicazione è sbagliata, si deve trovare un’alternativa. Non poter dormire per due mesi l’anno è una condizione pesante”. Con queste motivazioni chiedono di sapere se l’evento sia autorizzato, se sia stata autorizzata una scia alimentare, se le utenze siano a carico degli organizzatori, se per l’occupazione del patrimonio comunale sia stato previsto un canone di locazione e se l’amministrazione abbia impegnato fondi per la manifestazione.
La replica di Centrone – Sul fronte del rumore “abbiamo preso provvedimenti seri” spiega l’organizzatore del Guidonia Sport Village Luciano Centrone e i permessi “li avevamo tutti in anticipo”. Nel video la risposta alla lettera del Pd, “ci attaccano per faide interne al partito, basta vedere chi ha firmato”. (guarda il video)
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