Un vero caos a Marco Simone: l’accesso alla nuova scuola del quartiere è oggetto di proteste e disagi. Su questo cinque consiglieri uscenti del partito democratico con una lettera hanno chiesto questa mattina un incontro urgente al commissario prefettizio Giuseppe Marani, avanzando due proposte chiare: istituire un servizio navetta della Sap e intanto costruire una nuova strada per andare al plesso, a ridosso del parco giochi di via Anticoli Corrado. Il Pd quindi boccia anche la stradina sterrata e privata che in 200 metri conduce alla scuola, quella individuata dall’amministrazione ormai caduta e mai realizzata, al momento interdetta al passaggio dal privato. Tanto che le mamme indignate per i tre chilometri in più di percorso, hanno comunque tagliato la recinzione questa mattina passando tra fango e pozzanghere.
Riunioni – Giovedì scorso una prima delegazione composta da alcuni componenti del consiglio d’istituto insieme a tre ex consiglieri di maggioranza, Gianluigi Marini, Michele Venturiello e Veronica Cipriani sono andati dal commissario. Un incontro interlocutorio dal quale è emersa la massima volontà di risolvere le criticità, e un summit tra il commissario e il proprietario della strada sterrata è previsto questa settimana.
Il no del Pd – Ma l’intera faccenda è un pasticcio per Patrizia Carusi, Domenico De Vincenzi, Paola De Dominicis, Rocco Cisano e Simone Guglielmo che sabato tra l’altro ha incontrato alcuni genitori del quartiere. Lo spiegano nella nota inviata al commissario prefettizio Marani: in sostanza motivano nel dettaglio che la stradina privata “è del tutto inappropriata” rispetto a quanto stabilisce la normativa, cioè “distanze e tempi di percorrenza massimi rispettivamente di 500 e 1000 metri tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado e il bacino di utenza individuato”. E in caso contrario il Comune è obbligato “a istituire un servizio di trasporto pubblico gratuito per gli alunni della materna e della scuola dell’obbligo”. Già quando ancora era in piedi il governo di centrodestra, il Pd aveva in commissione urbanistica dato parere negativo alla stradina privata “perché – scrivono – troppo stretta e curvilinea per la realizzazione di una strada a doppio senso”. In quella sede Guglielmo e i colleghi avanzarono la proposta: spostare l’asse viario vicino al parco giochi di via Anticoli Corrado. “Purtroppo per la passata amministrazione è stato più importante tagliare il nastro invece di considerare i rischi in cui si sarebbero trovati alunni e genitori”, tra ingorghi e multe.
E le proposte – I democratici quindi avanzano al commissario due richieste: valutare la costruzione della strada vicino al parco giochi, dove c’è più spazio e un tragitto rettilineo. E intanto istituire un nuovo collegamento Sap “che funga da navetta tra via Anticoli Corrado e via Appiano per consentire a nonni e genitori di accompagnare i bambini senza doversi avventurare in percorsi sterrati, tortuosi e insicuri”.
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