Un’idea figlia della necessità di fare cassa, che finora è stata snobbata da chi ha qualche possibilità di investimento in un momento così delicato per il Paese. Parliamo dei box auto di via Tiburto, 48 per la precisione, che si trovano nel cuore del Comune di Tivoli, con cui Palazzo San Bernardino tenta di monetizzare visti i tempi difficili. Così per arrivare finalmente a dama, l’amministrazione comunale ha deciso di prorogare i termini del tentativo numero tre, proposto a suo tempo ai potenziali acquirenti con una formula diversa: niente vendita in blocco ma separatamente.
Una strategia in parte premiante a quanto pare, come conferma l’assessore al Bilancio e da poco anche al Patrimonio, Maria Rosaria Cecchetti: “Dopo le prime due procedure, andate deserte, in cui la vendita avrebbe riguardato l’intero immobile in un’unica soluzione, da luglio abbiamo deciso di proporre la manifestazione di interesse rivolta all’acquisto di singole unità immobiliari. La precedente manifestazione d’interesse, con scadenza al 30 settembre 2022, ha avuto un buon riscontro con 16 manifestazioni d’interesse pervenute. Per offrire maggiori opportunità ai cittadini, abbiamo deciso di prorogare i termini al 15 novembre. Per informazioni, sopralluoghi o per accompagnare, chi fosse interessato, lungo tutto l’iter di acquisto ricordo che il nostro ufficio Patrimonio è sempre a disposizione”. Insomma 16 sono decisamente pochi, circa un terzo del totale, e il piano B è praticamente una necessità. Il progetto fa parte del ben più grande e ambizioso Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni dei beni immobiliari comunali per il triennio 2022/2024, un modo per risollevare i conti e dare respiro alle casse pubbliche.