La pista accidentale prende sempre più piede per il disastroso incendio della cattedrale Notre-Dame a Parigi, le immagini del crollo della guglia, delle fiamme che divampano in quella straordinaria costruzione gotica fanno il giro del mondo, da ieri sera, generando sgomento e dolore. Tivoli è con Parigi. Il sindaco Giuseppe Proietti ha annunciato che la Rocca Pia mostrerà un segno concreto di vicinanza ai parigini. “Davanti a fatti del genere non si hanno parole. Si resta ammutoliti. Vedere Notre-Dame che brucia fa male. Fa male perché va in fumo una parte della nostra storia, quella che vede nella cultura e nella tutela dei beni comuni la chiave per immaginare il futuro. Oggi, in segno di solidarietà, la bandiera della Rocca Pia verrà esposta a mezz’asta”.
Nel mondo della politica reazioni, almeno in casa leghista, il candidato sindaco Vincenzo Tropiano ha scritto: “La vera potenza di Dio consiste non nell’impedire il male, ma nel saper trarre il bene dal male.
In fiamme uno dei simboli della cristianità europea, che racchiude parte dei nostri valori, della nostra storia e cultura”.
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