Indignazione del Parco dei Lucretili per la scoperta avvenuta lo scorso 22 febbraio quando è stato rinvenuto sul sentiero dell’Aquila un esemplare di maschio adulto di questa specie impallinato da un colpo di arma da fuoco.
“La cosa ci indigna e ci addolora – dicono dal Parco – Le aquile sono specie magnifiche, rare, protette dalla Direttiva 92/43/CEE “Habitat” e dalla Direttiva 79/409/CEE “Uccelli” documenti cardine della politica comunitaria in materia di conservazione della biodiversità. Questi splendidi rapaci costituiscono una presenza inestimabile per i Monti Lucretili. Al momento i nostri Guardiaparco sono impegnati nel lavoro di indagine. Il gesto criminale rappresenta un segnale di ostilità nei confronti di tutto il territorio e dell’Ente che cura, protegge e tutela la biodiversità. Anche la collocazione sul sentiero omonimo sembra la sfida beffarda di un folle”.