Il sindaco di Guidonia Montecelio deve intervenire affinché si sblocchi l’apertura della Guardia di Finanza, la sede c’è ma è vuota. La richiesta è della capogruppo FdI Giovanna Ammaturo: “Non è un giallo. È di color grigio, la caserma terminata da tre anni che sta chiusa con luci accese e per la quale tra un po’ sarà necessario ridare qualche ritocco di vernice. Fu iniziata nel 2013 frutto di accordi della passata amministrazione con il Comando Regionale della GdF e nulla è costata alla collettività perché edificata gratuitamente dalla Società che ha costruito gli adiacenti immobili. Sono 1.350 mq destinati al trasferimento dell’attuale Gruppo Tivoli della GdF. Il sindaco penta stellato con 11 assessori e 10 consiglieri dimessisi e gli attuali 7 e 12 in carica in 36 mesi non sono riusciti a consegnare le chiavi alla GdF per la necessaria arredatura prima del trasferimento. Né a concretizzare un presidio territoriale indice di sicurezza e presenza delle Istituzioni che tanto rincuorano i cittadini. Esempio concreto di un investimento a lungo termine sulla legalità. La localizzazione nei pressi della rotatoria sulla Tiburtina fronte Albuccione negli anni di questa amministrazione è stata troppe volte posizione di episodi per cui sarebbe stato utile la presenza delle Forze dell’Ordine. Un oblio tipico italiano delle occasioni perdute o la prova che la politica pentastellata anche a Guidonia Montecelio è distratta e confusa: o forse è tangibile indicarla come incapace di concretizzare”.