“All’ospedale di Tivoli mancano gli infermieri”. La Cisl scrive alla Asl Roma 5

La carenza di personale infermieristico nell’ospedale di Tivoli è al centro di una lettera inviata dalla dal segretario territoriale della Cisl Funzione Pubblica Roma/Rieti Dimitri Cecchinelli all’Asl Roma 5. “La scrivente Organizzazione Sindacale – inizia la missiva del sindacalista – ritiene particolarmente seria la carenza di personale di assistenza nel nosocomio Tiburtino, pertanto ritiene urgentissimo un confronto con la Direzione Strategica della Asl Rm5 per intraprendere insieme i provvedimenti che il caso richiede”. Una problematica che colpisce reparti fondamentali come il reparto di rianimazione, il blocco operatorio, l’area critica e l’area medico-chirurgica. “La carenza di personale – continua Cecchinelli – sta determinando un’articolazione dei turni particolarmente stressante e non rispettosa del riposo necessari stabilito dalle normative e dal CCNL, influendo negativamente sul processo di presa in carico e cura del paziente”. Un carico di lavoro eccessivo dovuto alla carenza di personale che va da un lato ad incidere sulla cura del malato e dall’altro sulla salute stessa del personale infermieristico. “Gli infermieri risultano tra le categorie di lavoratori più colpiti da patologie da stress da lavoro, questo in condizioni fisiologiche, figuriamoci in situazione di carenza di organico. L’amministrazione è responsabile dei danni alla Salute dei Lavoratori/Sanitari derivanti dalla carenza degli stessi nei vari servizi. L’obiettivo che ci deve muovere è quello di trovare un sistema che consente al contempo una equa ripartizione del carico di lavoro tra gli infermieri ed un uso economicamente conveniente delle risorse, prevenendo eccessivi livelli di stress sul lavoro”.
Vincenzo Perrone