Guidonia, Giovanna Ammaturo è la candidata sindaco di Noi con Salvini. “Cambiamento e giustizia sociale”

È Giovanna Ammaturo il candidato sindaco del movimento Noi con Salvini a Guidonia Montecelio. La formazione quindi sceglie di non allearsi con Forza Italia e Fdi, i salviniani non cedono al pressing politico e restano fedeli alla linea chiarita già a settembre scorso dal coordinatore provinciale Marco Mercante, cioè quella della discontinuità dal passato governo di centrodestra del quale – meglio chiarire – non facevano parte. La posizione nei partiti vicini non è passata, così il movimento schiera la Ammaturo con il sostegno della lista civica “Piazza Pulita” di Oscar Orrei.

Ammaturo, 59 anni, due figlie, a Guidonia dal 1971, ha lavorato in Poste italiane S.p.A. ricoprendo diversi incarichi di responsabilità e organizzativi nel settore risorse umane di Roma e provincia e a Rieti oltre a ricoprire il ruolo di direttore commerciale prodotti finanziari e occupandosi della riorganizzazione del settore recapito. L’indicazione della Ammaturo è arrivata dal coordinamento comunale rappresentato da Maria Rosaria Iasevoli e accolta poi dal coordinatore per il Lazio Francesco Zicchieri e da Marco Mercante. “La politica non è un mestiere, è un servizio, ma nel senso di servire, non di servirsi e circondarsi di servi”, il movimento – spiegano – anche a Guidonia ha inserito nelle liste “una nuova classe dirigente politica con capacità e competenza”. Noi con Salvini si presenta alle elezioni “con le idee della gente per concretizzarle – dicono – recuperando il valore del bene comune, dell’ordine civico, della giustizia sociale e restituendo alla famiglia la centralità che le compete. Il nostro modo di governare si può percepire e stimare nelle regioni meglio amministrate d’Italia, Lombardia e Veneto. Non casi isolati, ma anche frutto di una classe dirigente responsabile capace nello scegliere i candidati ben sapendo che gli interessi concreti dei cittadini sono anteposti a tutto. Noi con Salvini antepone la serietà di contribuire al cambiamento e pertanto propone una classe dirigente che difende bene comune. Questo è possibile solamente se la città esprimerà la volontà di cambiamento. Il nostro progetto – concludono – rimane aperto a chiunque vorrà condividere il nostro percorso di trasparenza e lealtà nei confronti dei cittadini”. E con Giovanna Ammaturo i candidati sindaco salgono a otto.