Primarie Pd Fonte Nuova, Blasi fa ricorso. E aleggia la lista civica

di Vincenzo Perrone

Continua la battaglia di Roberto Blasi uscito sconfitto dalle primarie Pd per la scelta del candidato sindaco a Fonte Nuova che ora ha presentato ricorso al partito provinciale. La votazione del 9 aprile ha visto vincere Federico Del Baglivo che ha superato il rivale di 10 voti. Nei giorni successivi alla votazione Blasi ha presentato ricorso alla commissione per le primarie locale che ha respinto le istanze dell’ex capogruppo.

I motivi del ricorso. Uno dei motivi per cui Blasi non ha accettato il risultato delle primarie si è palesato nella serata stessa dello scrutinio. L’ex consigliere sostiene che le schede presenti dopo lo scrutinio erano 998, invece delle 975 stampate inizialmente, quindi uno scarto di 23 schede. Un’altra contestazione che Blasi porta all’attenzione del partito provinciale è il metodo di riconoscimento degli elettori nel seggio di Tor Lupara. “Nel corso delle operazioni di voto – sostiene l’ex capogruppo – i membri della sezione di seggio elettorale, pur previsto nel registro votanti un’apposita casella dove l’elettore doveva apporre la propria firma, non hanno provveduto a far sottoscrivere le persone che espletavano il voto limitando l’autenticazione dell’elettore ad un sigla CP (Conoscenza Personale)”. La tesi di Blasi è che, invece, nel seggio di Santa Lucia l’operazione di riconoscimento è avvenuta con la regolare firma e che, quindi, anche a Tor Lupara doveva accadere lo stesso. Un altro problema, sempre a detta dell’ex capogruppo, è stato il mancato ritrovamento di due schede 48 ore dopo la votazione e il ritrovamento, invece, all’interno della sezione del Partito democratico di un foglio bianco in cui sono stati apposti diversi timbri pd con firme diverse. “Su quel foglio ci sono molte firme diverse – tuona ancora Blasi – stavano facendo le prove?”. L’ultimo dubbio sollevato dall’ex consigliere è di effettuare un controllo tra il registro dell’albo degli elettori e quelle di chi realmente ha votato a Santa Lucia. A fronte di tutto questo la richiesta è, come ovvio che sia, l’annullamento delle primarie.

Il futuro di Blasi. Ora la palla è passata al provinciale che può decidere di accogliere o bocciare il ricorso di Roberto Blasi. In caso di esito positivo si dovrebbe annullare il voto e, quindi, rifare le primarie da capo. Se, invece, anche il provinciale dovesse bocciare il ricorso, la vittoria verrà assegnata definitivamente a Federico Del Baglivo che sarà il candidato sindaco del Partito democratico di Fonte Nuova. Con questa seconda ipotesi, tuttavia, non è scontato che Blasi appoggi il rivale. Tra i rumors che circolano l’ex capogruppo potrebbe essere con un piede fuori dal Partito democratico e con l’idea di fondare una lista civica. Dal canto suo Blasi non si sbilancia più di tanto e rimane in una posizione attendista. “Voglio tutelare la regolarità e la legalità del voto delle primarie. Il mio elettorato è il 50% del Partito democratico, vediamo cosa succede con il ricorso e, poi, con la formazione delle liste”.