Fonte Nuova, centrodestra a caccia di unità con un occhio alle civiche

di Vincenzo Perrone

A poco più di due mesi dall’appuntamento elettorale non c’è una linea condivisa e definita all’interno del centrodestra fontenovese. Il nodo principale da sciogliere è quello del candidato sindaco che rappresenti una sintesi tra i quattro partiti di quell’area politica ovvero: Forza Italia, Direzione Italia, Fratelli d’Italia e Noi con Salvini. I nomi usciti a galla al momento sono quelli di Gian Maria Spurio per Forza Italia e Graziano Di Buò per Direzione Italia, ma entrambi i partiti non sembrano voler cedere la propria leadership. Più possibilisti, invece, i meloniani e i salviniani che auspicano di avere una coalizione ampia con un occhio anche alle civiche del trio Falcioni-Grasselli-Pulsone. I fari, intanto, sono puntati a mercoledì 5 quando un nuovo tavolo provinciale potrebbe sciogliere la riserva sul candidato sindaco.

LA LINEA DURA DI FORZA ITALIA E DIREZIONE ITALIA

Il primo partito ad uscire pubblicamente allo scoperto è stato Forza Italia con il senatore Claudio Fazzone che ha lanciato la candidatura a sindaco del coordinatore locale Gian Maria Spurio. Quest’ultimo ha, quindi, iniziato la campagna elettorale anche attraverso i social network. Un’uscita che non è stata gradita dai vertici di Direzione Italia che, con il coordinatore locale Alfio Tangredi, hanno rilanciato la candidatura dell’ex sindaco Graziano Di Buò. “Con Di Buò – commenta Tangredi – si possono vincere le elezioni. Ora sta a Forza Italia decidere se puntare su Spurio e andare avanti da soli. In un’ottica provinciale è l’unico candidato che abbiamo espresso per tutti i comuni dove si vota”. Porta chiusa per Tangredi anche alla coalizione civica che con molta probabilità esprimerà in Piero Presutti il proprio candidato sindaco. “Ho rispetto per quel progetto politico – continua Tangredi – ma non si può unire destra e sinistra insieme solo per vincere”. Ovviamente il riferimento è alla storia politica opposta degli animatori della coalizione rispetto allo stesso Presutti.

MELONIANI E SALVINIANI VOGLIONO UNA COALIZIONE AMPIA

“Siamo in una fase di trattativa perché riteniamo che tutti i candidati siano capaci e responsabili – commenta Alessandro Palombi, sindaco di Palombara Sabina e commissario di Fratelli d’Italia a Fonte Nuova – auspichiamo in una sintesi con un unico candidato tra partiti e civiche. Dal canto nostro non abbiamo avanzato pretese su un nome specifico”. Sembra, quindi, sfumare l’ipotesi che vedeva Fratelli d’Italia avanzare la candidatura di Maurizio Guccini rimasta, al momento, soltanto un rumor, ma che potrebbe rispuntare in caso di mancato accordo. Su una linea simile è anche la formazione di Noi con Salvini. “Stiamo cercando di unire il centrodestra – dichiara il coordinatore locale Marco Di Bitonto – è chiaro che andremo avanti con chi ragiona come noi. Ci si allea per governare e non soltanto per vincere. Comunque non chiudiamo la porta a nessuno liste civiche comprese”.