Alla Maratona di Roma il progetto in anteprima mondiale di Lo Russo e Pauselli: l’arte incontra lo sport

Un parallelo tra la competizione fisica e l’arte, Guidonia Montecelio mette in campo le sue migliori energie attraverso l’innovazione. Sbarcherà alla maratona di Roma 2017, in programma il 2 aprile, il progetto ArtMarathon ideato e organizzato da due volti della terza città del Lazio, legati rispettivamente al mondo della cultura e dello sport, Gerardo Lo Russo e Claudio Pauselli. Un evento nell’evento: la maratona di Roma con 16mila atleti iscritti dai Fori Imperiali vedrà durante la corsa prendere vita un’opera d’arte realizzata da Gerardo Lo Russo. Il progetto è nella Capitale in anteprima mondiale, ma potrebbe arrivare a Berlino, Parigi, Londra, New York, Pechino. La location è piazza del Popolo in contemporanea appunto allo svolgimento della manifestazione sportiva. L’artista Gerardo Lo Russo tramite l’utilizzo di tamponi colorati e delle proprie impronte, riprodurrà un’opera correndo per 42,195 km su un supporto ampio 256 mq. La performance, unica al mondo, darà diritto all’autore il riconoscimento di tre diversi primati da parte del Guinness World Records. Il meccanismo funziona così: correndo, l’artista trattiene con la suola delle scarpe il colore tramite appositi tamponi e lo distribuisce nei punti salienti utili ad evidenziare le parti figurative dell’opera il cui oggetto è un argomento tratto da uno scrittore. Ma l’opera vivrà grazie agli stessi atleti che attraverseranno la piattaforma durante la maratona.