“A spasso con Mirna”, la giovane tiburtina viaggia con il crowdfunding: prossima tappa il sud-est asiatico

di Vincenzo Perrone

Viaggiare e trovare sempre posti nuovi da scoprire, è questa la passione di Mirna Doddi, 29enne tiburtina ma, difatto, cittadina del mondo. Con pochi soldi e tanto spirito d’avventura la ragazza ha già visitato, per fare alcuni esempi, Iran, Cina e Palestina ed, ora, è pronta a partire per il sud-est asiatico.

Quale sarà l’itinerario di questo nuovo viaggio?
Partirò da Roma per arrivare in Indonesia e, poi, vorrei visitare Malaysia, Thailandia, Vietnam, Cambogia e Laos. Il mio progetto di viaggio si chiama “A spasso con Mirna”, verrà documentata nell’omonima pagina facebook e durerà almeno 90 giorni.

Come verrà finanziato questo progetto?
Dal 7 marzo e per 55 giorni ho lanciato un crowdfunding, appunto una raccolta fondi, attraverso il sito “produzioni dal basso”. In pratica chi vorrà potrà finanziare il mio progetto di viaggio e riceverà in cambio dei premi. Per ogni contributo dai 5 ai 25 euro invierò una cartolina dai paesi che visiterò. Per chi dovesse donare più di 25 euro ci sarà un dvd con le mie escursioni e le mie esperienze, mentre per i contributi superiori a 100 euro ringrazierò personalmente tramite i social oltre a inviare ai generosi finanziatori cartoline e dvd. So che può sembrare niente, ma è tutto quello che posso permettermi.

Qual’è l’obiettivo economico che ti prefiggi di raggiungere?
Vorrei arrivare a 3.500 euro, in fondo se ci fossero 700 donatori sarebbero appena 5 euro a testa. Punto comunque a non spendere tutti i soldi che raccoglierò o, comunque, a risparmiare il più possibile. Uno dei modi per risparmiare è il cosidetto “workaway”, in pratica lavorerò in cambio di ospitalità. Sono un’educatrice di asilo nido ma sono disposta a fare lavori diverso dal mio.

Cosa ti affascina del sud-est asiatico?
Loro hanno uno stile di vita completamente diverso dal nostro, ci sono zone molto rurali e anche l’architettura non è come quella occidentale. Un posto dove mi sono sentita a casa e accolta è stato l’Iran, in molti hanno paura e, invece, è stata un’esperienza bellissima. Nel sud-est asiatico mi aspetto un’accoglienza simile.

A quando la partenza?
A breve non temete vi terrò aggiornati…