Topi grandi come scoiattoli, rifiuti ammassati alti metri, “una discarica non basta?”, lo striscione dei Giovani Democratici di Guidonia campeggia vicino allo scempio di via Formello. I ragazzi dalla scorsa notte presidiano la mega discarica abusiva a bordo strada, a turni, con l’obiettivo di stanare gli incivili che vanno a gettare di tutto, e accendere così anche l’attenzione delle istituzioni. Il sit-in oggi pomeriggio dalle 17 e 30 è stato organizzato proprio per lanciare l’iniziativa. Saranno sentinelle dell’ambiente – se così si può dire – in un luogo diventato simbolo del degrado.
Via Formello conduce da Guidonia centro alla Palombarese, il punto è poco distante dal quartiere di Pichini. La competenza territoriale è da risiko, l’imbuto di terra dove sorge la montagna di immondizia è di Sant’Angelo Romano, un metro e mezzo di fronte, dove ci sono le aziende agricole, è Guidonia che per un paio di volte in passato aveva dato una pulita, quando ancora il danno non era di queste dimensioni. Tant’è che dal rimpallo di responsabilità si è passati alla totale noncuranza, Sant’Angelo non batte un colpo, così i Giovani Democratici hanno deciso di vigilare sul posto per disincentivare gli scaricatori abusivi. “L’idea è nata dopo la segnalazione di un ragazzo che vive a cinquanta metri da qui”, spiega il segretario Kevin Bernardini, “protestiamo contro i cittadini incivili, sperando che nelle istituzioni qualcuno ci ascolti. Saremo qui anche di notte nei prossimi giorni, non possiamo materialmente intervenire per pulire, serve una bonifica, ma in altri punti a Guidonia dove abbiamo visto rifiuti ci rimboccheremo le maniche”. C’è un via vai a ogni ora, racconta Valerio che di solito “vengono a scaricare anche di giorno”. Mentre sono lì, arriva a dare man forte da Fonte Nuova il segretario provinciale dei Gd, Federico Del Baglivo, e esce dal cancello Velio gestore dell’azienda agricola proprio di fronte, parla con i ragazzi di una battaglia che va avanti da troppo tempo.
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