Home Senza categoria Promozione, cade il Villalba, il S. Angelo allunga in vetta. Crolla in casa la Tivoli 1919

Promozione, cade il Villalba, il S. Angelo allunga in vetta. Crolla in casa la Tivoli 1919

Promozione, cade il Villalba, il S. Angelo allunga in vetta. Crolla in casa la Tivoli 1919

di Alessandro Galastri 

Come sempre domenica giornata ricca di emozioni sui campi di calcio del nostro territorio, che ha visto come protagonisti tanti ragazzi promettenti e che ha garantito qualità, gol e spettacolo.

La vera sorpresa della giornata arriva da Campagnano Romano, dove il Villalba esce sconfitto con il punteggio di 3-1 per i padroni di casa, che hanno sfruttato al massimo il fattore campo. Per i ragazzi di mister De Filippo una sconfitta che brucia e che fa doppiamente male, visto che la capolista S.Angelo Romano vince per 2-1 in casa e allunga in vetta a +7 sulla compagine tiburtina, scavalcata anche dal Casal Barriera, ora secondo. Decisivo l’errore dal dischetto sul punteggio di 1-1 del bomber Prioteasa, dopo che Iannotti aveva rimesso le cose a posto dopo lo svantaggio iniziale. Si interrompe così la striscia di sei vittorie consecutive per Petrucci e compagni, che adesso non possono permettersi più passi falsi, considerato il cammino quasi inarrestabile del S.Angelo di Lucani, che batte 2-1 la Vigor Perconti, grazie ai gol del solito Mastrantonio e di Scarafile.

Mancano ancora 12 giornate al termine del campionato e tutto può ancora succedere, anche in zona retrocessione, dove non arrivano buone notizie dalla Tivoli 1919, sconfitta tra le mura amiche di Campo Ripoli per 4-2 dal Cantalice, dimostrando una tenuta difensiva tutt’altro che impeccabile. Non basta la doppietta di un Cavaliere in stato di grazia, giunto al quinto gol in campionato con la maglia tiburtina, per evitare una sconfitta che lascia la formazione di D’Aniello in penultima posizione. A fine gara, i tifosi hanno invitato i giocatori a non mollare e a combattere per i colori amarantoblù, anche se alcuni giocatori sono usciti distrutti dal terreno di gioco. Domenica prossima impossibile sbagliare nello spareggio salvezza sul campo del Fiano Romano, per tre punti che varrebbero almeno doppio.

Bene invece il Guidonia di Franceschini, che batte al Comunale il Poli per 3-1 dimostrando di aver risolto tutti i suoi problemi offensivi. Ancora una volta a segno bomber Toncelli, Alberghini e Petrocchi su rigore. Il Poli dal canto suo conferma il proprio scarso momento di forma, culminato con le dimissioni del tecnico Galli, sostituito in panchina dal direttore sportivo Liberati, una soluzione tampone da qui a fine stagione. Dopo una grande partenza a inizio stagione, Botti e compagni hanno pian piano perso fiducia nei propri mezzi, anche a causa di una situazione societaria non proprio limpida. I polensi pagano in maniera particolare le assenze di Di Mugno e Grassi, uomini chiave di questa squadra.

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